Si è conclusa la 4^ edizione del Torneo internazionale di calcio, a cui hanno preso parte rappresentanze nazionali ed internazionali di operatori e fruitori dei servizi di tutela della salute mentale. La manifestazione sportiva si è svolta nel campo sportivo del Comune di Troia (FG). L'evento è stato organizzato e promosso dal''Associazione di Volontariato "Tutti in Volo" di Troia e dall'A.N.P.I.S. Puglia in collaborazione con il CSI (Centro Sportivo Italiano) Regionale.A dirigere le gare del torneo sono stati designati gli arbitri del Centro Sportivo Italiano Comitato di Foggia - Lucera. I direttori di gara lucerini hanno voluto contribuire con la loro presenza, alla buona riuscita dell'evento sportivo.Molte le squadre che hanno partecipato al torneo, fra queste la G.S. Linz dell'Austria che si sono aggiudicati la vittoria finale, la U.P.C. St. Camillus Bierbeek del Belgio, la G.S. Megallo Budapest dell'Ungheria, segno della grande attenzione internazionale verso il progetto che mette al centro dell'interesse le persone con disagio mentale. Antonio Lo Conte (Presidente A.N.P.I.S.) ha voluto ancora una volta sensibilizzare l'opinione pubblica su questo grave disagio: "Il calcio, infatti, se interpretato in modo autentico, e quello dilettantistico può farlo, è uno sport dalle forti connotazioni solidaristiche e di inclusione, oltre ad essere facilmente praticabile. Può essere esercitato in qualunque luogo; non necessita di attrezzature particolari: richiede esclusivamente un pallone ed uno spazio libero; non occorrono competenze specifiche: può essere giocato da tutti; esalta lo spirito di gruppo; facilita lo scambio di identità. E poi la partecipazione, la sana competizione, l’impegno, il sacrificio, il gioco di squadra, le ammonizioni, le attese, le frustrazioni, la determinazione, l’accettazione della sconfitta, tutte caratteristiche tipiche di questa pratica sportiva, ma anche aspetti appartenenti al vissuto quotidiano di ogni persona. necessari ed indispensabili per una sana crescita."
a.z.




