Anche la villa comunale, unico ed ultimo posto dove le auto non potevano circolare, è stato invaso dalle care 'quattroruote'. La foto ci è stata inviata da un nostro lettore, Stefano, con la didascalia ' Siamo alla Nausea'. A dire il vero la villa comunale negli ultimi tempi non è stata solo invasa dalle auto ma molto spesso è terra di nessuno. Non è raro vedere scooter, biciclette e persino cavalli scorrazzare liberamente e mettere a repentaglio la sicurezza di chi vuole tranquillamente passeggiare lontano dal traffico cittadino. Purtroppo il vezzo di invadere la villa con le auto, per andare a prendere i bambini che frequentano l'asilo non è nuovo, la foto ci fa vedere quello che succede, ma se prima le auto erano poche ora il fenomeno si è allargato. Si è cercato in passato con la presenze di un vigile all'ingresso della villa di evitarlo, ma come sappiamo nella nostra città di vigili ce ne sono pochini, quindi i genitori, nonni ed affini, sopratutto quando piove, osano ed arrivano con l'auto fin quasi sull'uscio della scuola. Certamente questo è vezzo deve essere stroncato dalle autorità competenti. Il problema dell' invasione delle auto nei giardini ed all'interno delle mura della nostra città è atavico, si è provato a regolarizzarlo tante volte con enorme dispendio di risorse. L'introduzione del famoso senso unico sulla circonvallazione ha portato dei benefici, traffico più snello e poche code, ma ha creato tanti problemi in particolare nella parte vecchia della città. Il centro storico ha delle strade strette, pensate a corso Garibaldi, via Amendola etc.., queste vie devono sopportare tutto il traffico che dalla parte superiore della città, attraversando l'arco di porta Troia va verso i rioni di porta San Severo, porta Foggia e Lucera due. In alcune ore del giorno è quasi impossibile camminare ed anche respirare a causa dei gas di scarico, tanta è la presenza di auto che frecciano incuranti dei poveri pedoni. E' assurdo pensare di far transitare tante auto in strade che sono state costruite per i pedoni al massimo per i carri spinti a mano. Un problema che aumenta giorno per giorno e depaupera un patrimonio, il centro storico, che invece dovrebbe essere il fiore all'occhiello della città. Il cuore della città, non solo piazza Duomo, almeno per alcune ore dovrebbe essere riconsegnato ai pedoni. La gente deve poter passeggiare tranquillamente nelle strette strade e godersi una parte della città che tutti ci invidiano.
Danilo De Sabato