Agenti della Polizia di Stato, Squadra Mobile Gruppo Falchi di Foggia, nel corso di uno specifico servizio di attività info-investigativa, finalizzata al contrasto dei reati inerenti il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato una persona per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e lo hanno denunciato per ricettazione di reperti di interesse artistico, storico e archeologico.
Gli agenti hanno effettuato tre perquisizioni.
All'interno dell'abitazione dell'uomo hanno rinvenuto 170 grammi di marijuana, cinque di hashis, una bilancia elettrica ed un coltello a serramanico intrisi di sostanza stupefacente. Nell'abitazione sfitta del padre deceduto, è stata rinveuta una pistola, un fucile e 13 cartucce calibro 12, regolarmente detenute dal genitore ma che venivano ritirate cautelativamente.
Infine nell'azienda agricola di proprietà dell’arrestato gli agenti hanno rinvenuto all’interno della rimessa, munita di sistema di allarme, kg. 2,540 di sostanza stupefacente del tipo Marijuana (piccoli arbusti in essiccazione sospesi su di una corda ) e gr. 800 della stessa sostanza in foglie verdi rinvenuta in un angolo del locale. Oltre alla predetta sostanza, nello stesso vano hanno rinvenuto 13 olle, verosimilmente di valore storico e archeologico, sottoposte ad una prima valutazione di personale della Soprintendenza Archeologica di Foggia e opportunamente sequestrate.
L' uomo su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia veniva sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa del processo per direttissima.