E’ tutto pronto per la proclamazione dei vincitori del premio letterario Rosa Lamparelli, la veggente lucerina deceduta in concetto di santità e destinataria di ben cinque messaggi della Madonna, così come riferiscono i suoi biografi. La manifestazione avrà svolgimento domenica 19 maggio 2013, alle ore 19,30, nel cine- teatro dell’Opera San Giuseppe, con la partecipazione degli stessi vincitori che provengono dalla selezione di ragazzi e giovani espressione di tre fasce di età: sino a 20 anni, da 21 a 30 e da 31 sino a 40. Il premio è stato istituito dall’associazione “Il vo di preghiera di S.Caterina” per far conoscere in maniera più approfondita tra i giovani la figura di questa donna, che davvero ha svolto esemplare opera di evangelizzazione, in un contesto sociale tra i più deboli della città. Relatori saranno don Pio Zuppa, Direttore dell’ufficio diocesano per la cultura, l’educazione e la scuola, nonché docente presso la facoltà teologica a Molfetta, Padre Raffaele Di Muro, docente di teologia spirituale francescana presso la pontificia facoltà “San Bonaventura” di Roma, e il dottor Nicola Spallone, giornalista pubblicista e collaboratore di “Telecattolica”, i quali hanno fatto anche parte della commissione che ha visionato e valutato i lavori pervenuti. Moderatore sarà Emanuele Faccilongo.
Durante i lavori saranno mandati in visione, tramite un inedito DVD, immagini del vissuto della Lamparelli, insieme alle testimonianze di due Vescovi lucerini, ora emeriti, che l’hanno conosciuta: Mons. Francesco Zerrillo e Mons. Raffaele Castielli. La manifestazione ha trovato il patrocinio del Comune e della stessa Diocesi tramite il distretto “Daunia Vetus”, che è appunto il centro culturale diocesano. Larga la partecipazione dei ragazzi e giovani, diversi dei quali hanno presentato anche lavori in poesia al fine di sottolineare soprattutto l’umile accoglienza di questa donna, che nella preghiera ha trovato la forza per coinvolgere tanti figli spirituali. Per le tre fasce di partecipanti sono previsti premi in denaro e la consegna di coppe e medaglie.
