Sconfitta di misura del Torre-Lucera nel derby con il San Severo. Gli svevi hanno disputato una buona gara, ma ancora una volta hanno dovuto fare i conti con le decisioni discutibili dell'arbitro. La stessa cosa era successa nella gara d'andata.La rete dei biancocelesti è stata realizzata da Ricci. Domenica al comunale arriva la Rutiglianese.
I risultati della giornata:
Ascoli S. Real Bat 1-0
Casamassima R. Alberobello 3-1
Castellana Polimnia 1-2
Minervino M. Cellamare 2-1
N. Andria Canosa 4-1
R.Rutiglianese A.Mola 2-2
S.Giovanni R. A.Bovino 1-2
San Severo Torre-Lucera 2-1
Bitritto S.Altamura 1-0
CLASSIFICA
Atletico Mola 71
S.Altamura 58
San Severo 58
Casamassima 54
Polimnia 52
San Giovanni R. 41
A.Bovino 38
Castellana 37
V. Bitritto 35
Ascoli S. 35
Torre-Lucera 32
R.Rutiglianese 32
Cellamare 30
N. Andria 29
Canosa 28
R. Alberobello 26
Minervino M. 25
Real Bat 19
Il commento C’E’ ARIA DI RITORSIONE CONTRO IL LUCERA?
Si respira aria di ritorsione contro il Lucera. Dopo la vicenda dello schiaffone mollato all’arbitro ( da tutti stigmatizzato), sembra che i direttori di gara ci abbiano provato gusto nel tenere sotto controllo (e tensione) i giocatori lucerini, alcuni dei quali finiscono negli spogliatoi prima della conclusione della gara. E’ accaduto anche a San Severo, per cui la squadra, come la domenica precedente, è stata costretta a disputare la gara incompleta e per di più su un campo difficile come quello del San Severo, che milita nei quartiere alti della classifica. Coincidenze? Probabile. Però, diceva Giulio Andreotti, a pensare male qualche volta si indovina! Non vogliamo buttare benzina sul fuoco, ma le direzioni arbitrali dopo il “fattaccio” si prestano a conclusioni che non depongono per la buona fede delle giacchette nere. E’ evidente che nelle condizioni attuali, il Lucera non può regalare agli avversari forze in campo, specie quando deve vedersela con avversari superiori come stazza tecnica. Certo, non era la gara col San Severo quella che poteva rilanciare il Lucera alla ripresa dei risultati positivi in classifica.
E’ vero. Ma, è pur vero che così come si stavano maturando le cose in campo non era illusorio pensare di raggranellare almeno un pari, che avrebbe fatto anche tanto morale. Certo, non sono queste le gare alla portata di mano del Lucera per sperare di salvarsi. Però, quando c’è l’impegno è possibile stravolgere ogni pronostico. E ‘ il bello del calcio! Il Lucera dovrà pensare ora alla gara di domenica con la Rutiglianese, che ha gli stessi suoi punti in classifica:32. Una vittoria consentirebbe alla compagine di Torre di portarsi a quota 35 e piazzarsi nel gruppone dei più tranquilli. Non sarà un impegno facile, perché l’avversaria ha gli stessi propositi dei lucerini. Però, quest’ultimi hanno il vantaggio di giocare in casa e sperano che il pubblico sia quello buono per far nascere tanto incoraggiamento. Una raccomandazione: nel clima che si è determinato è opportuno che i giocatori ( e dirigenti) tengano i nervi a posto, perché siamo convinti che non mancheranno le provocazioni. Anche gli avversari conoscono la condizione psicologica attuale dei lucerini, per cui metteranno in campo tutti i trucchetti per far “sbottare” l’avversario. I giocatori del Lucera non devono assolutamente cadere in questa trappola, altrimenti si dà il pretesto all’arbitro di turno di mandare anzitempo qualche giocatore negli spogliatoi. E il Lucera non può permettersi questo lusso!.
a.d.m.


