Pareggio 2-2 del Torre-Lucera a Cellamare nella penultima gara della stagione regolare. Il risultato di parità non basta agli svevi per assicurarsi la permanenza nel campionato di promozione senza disputare i play out per concomitanti vittorie della Nuova Andria e dell' Alberobello. Tutto rimandato all'ultimo turno di campionato ed alla gara che si disputerà domenica prossima al comunale con il Polimia.
Risultati della penultima giornata:
Ascoli S. Bitritto 4-3
Bovino Nuova Andria 2-3
Casamassima S.Giovanni R. 3-1
Cellamare Torre-Lucera 2-2
Minervino M. Castellana 4-1
Polimnia Mola 3-2
Real Alberobello Rutiglianese 3-2
Real Bat San Severo 0-3
Altamura Canosa 1-0
La Classifica
Mola 81
San Severo 71
Casamassima 64
Polimnia 63
Altamura 63
San Giovanni R. 48
Ascoli S. 45
Castellana 42
Bitritto 42
Bovino 40
Rutiglianese 38
Real Alberobello 38
Torre-Lucera 37
Nuova Andria 36
Cellamare 33
Minervino M. 32
Canosa 30
Real Bat 20
Il commento ULTIMA ASTICELLA PER IL LUCERA CALCIO
Sarà l’ultima giornata di campionato a decidere se il Lucera dovrà rimanere in promozione, oppure scendere un gradino più giù. E non sarà agevole il compito per i ragazzi di Torre, posto che si troveranno, sia pure in casa, il forte Poliminia, che con i suoi 63 punti in classifica rappresenta un avversario ostico, che, comunque, vorrà chiudere in bellezza. Il risultato di parità (2-2) conseguito nella gara contro il Cellamare non è di per sé negativo, ma non è bastato a mettere la squadra lucerina in zona sicurezza. E’ stata decisamente una gara combattuta, aperta e le quattro reti segnate dimostrano che i giocatori ce l’hanno messa davvero tutta per superarsi. Certo, il Lucera poteva anche conseguire la vittoria, ma questo lo si può sempre dire dopo e mai prima, perché, poi, è il campo a pronunciare l’ultima parola. Certo, nel bilancio del Lucera mancano alcuni importanti punticini, che si sarebbero potuti conquistare tranquillamente se le vicende societarie avessero preso una piega diversa. Non che l’attuale dirigenza abbia colpe specifiche, ma aver abbassato la guardia proprio in vista del finale certamente non ha giovato alla prestazione della squadra. Come pure i giocatori non hanno fornito senso di responsabilità quando hanno incrociato le braccia, pure loro quando bisogna fornire lo sprint finale.
Ma questa è storia vecchia, che speriamo possa essere dimenticata dal risultato finale, che è la salvezza. Non è il momento questo delle recriminazioni, bensì quello di raccogliere tutte le forze disponibili per superare l’ultima asticella rappresentata dall’ostacolo Poliminia, che, come detto, non è cliente di poco conto, se domenica scorsa ha battuto nientemeno che la capolista Mola. Non è il moneto di mollare, perché dalla salvezza del Lucera dipende il futuro del Lucera stesso. Un conto è programmare il nuovo campionato stando in promozione, un conto è agire dal basso, da una retrocessione che sul piano psicologico produrrebbe effetti devastanti. La situazione complessiva già è difficile, per cui una eventuale batosta a seguito della retrocessione probabilmente porterebbe a perdere ogni speranza circa una rinascita del calcio a Lucera. I giocatori ce la devono mettere tutta, anche per proporsi come i veri salvatori della patria e poter mostrare a tutti il loro senso di responsabilità e di impegno con orgoglio. Poi, saranno gli altri, se lo vorranno, a fare il resto.
a.d.m.


