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'LEVITEACCANTO' DI LUCIANO TORIELLO PROIETTATO NELLA VILLA COMUNALE DI LUCERA

L’Associazione “Mediterraneo è cultura”, rispondendo alle numerose richieste del pubblico, organizza venerdì 3 Luglio alle ore 21.00, presso la Rotonda Concertino (nella Villa Comunale di Lucera, nei pressi del Parco giochi) la proiezione di “leviteaccanto”, l’intenso film documentario per la regia di Luciano Toriello prodotto da Alessandro Piva.

“leviteaccanto”  - attualmente in concorso a Monselice (Padova) per la Mostra del Cinema Documentario Etnografico – è, come racconta lo stesso regista, il risultato di due anni e mezzo di lavoro a Borgo Mezzanone, un lasso di tempo in cui “le storie mi sono letteralmente venute incontro in tutta la loro urgenza. Forti e delicate al contempo”. Un toccante film documentario in cui si raccontano quattro giovani migranti e il loro tentativo di affermare una propria idea di famiglia. 

"leviteaccanto", lavoro emozionante e delicato realizzato da una "squadra" composta per la stragrande maggioranza da lucerini, apre una finestra  discreta sulle vite dei protagonisti difendendone la dignità e sottolineandone gli sforzi e l'impegno. Un racconto intimo che ci porta "accanto" a storie molto simili alle nostre, a uomini che vivono problemi e difficoltà, mancanze e solitudini simili a quelle che noi stessi viviamo.

Alla proiezione interverranno il regista Luciano Toriello e la coautrice del film Annalisa Mentana.

 

 

 

INFORMAZIONI SUL FILM 

SINOSSI - Borgo Mezzanone è un piccolo centro di origine rurale perso nel grano del Tavoliere, terra dalla quale in passato molti sono emigrati e alla quale moltissimi oggi approdano, per caso o per scelta. Sono stranieri provenienti da ogni latitudine, migranti richiedenti asilo politico in Italia, ospiti del CARA, invisibili abitanti di casolari di campagna abbandonati o dei container occupati sulla vecchia pista dell'aeronautica ormai dismessa, il cui cemento taglia in due gli uliveti.

Ognuno è portatore e custode di una storia, per raccontare la quale i silenzi dicono più delle parole: la gravidanza complicata di Blessing, la lontananza dalla famiglia di Roger, il desiderio di indipendenza di Peropkar - che tutti però chiamano Gianni -, il percorso di integrazione e riscatto di Farhan. Quattro storie di migranti, quattro invisibili esistenze che, dipanandosi giorno dopo giorno accanto alle nostre, si intrecciano in una sottile trama testimoniando la condizione universale dell'essere genitori e figli.

Borgo Mezzanone è un borgo rurale fondato in epoca fascista, situato a circa dieci chilometri da Foggia, durante il Secondo conflitto mondiale pista aeroportuale statunitense da cui partivano incursioni aeree verso il nord Italia, l’est Europa, il Mediterraneo. Oggi Borgo Mezzanone è poco più che un rettilineo sui cui lati sorgono la chiesa dedicata alla Madonna del Grano, l’ufficio comunale con annesso consultorio femminile, la scuola elementare, il bar e alcune palazzine e villette. Tutt’intorno si apre la campagna. Poco oltre le ultime case ci si imbatte in un rettilineo alla fine del quale ci si trova di fronte ad un cancello: qui vi è uno dei tredici CARA (Centro Accoglienza Richiedenti Asilo) attualmente attivi sul territorio italiano, in cui vengono ospitati i migranti richiedenti asilo in attesa che venga loro riconosciuto lo status di rifugiati politici.La vecchia pista aerea ormai dismessa si trova immediatamente fuori le recinzioni del CARA, alle sue spalle. Nei primi anni del 2000, in piena emergenza immigrazione, sulla pista venne allestito un centro di prima accoglienza con una cinquantina di container. Poi, rientrata l’emergenza, il centro venne ufficialmente chiuso. Oggi “la pista” è abitata da decine di migranti che hanno occupato i vecchi container abbandonati e che, in base alle diverse nazionalità, si sono organizzati in veri e propri “quartieri”. Ultimo tassello per completare il ritratto di una borgata segnata dalla presenza dei migranti è Casa Speranza: un vecchio casolare ristrutturato e gestito dai volontari della Caritas situato poco fuori il centro abitato di Borgo Mezzanone.

 

IL REGISTA - Luciano Toriello  è nato a Lucera (Fg) nel 1981. "leviteaccanto", documentario prodotto da Seminal Film con il sostegno di Apulia Film Commission e Comune di Manfredonia, è la sua opera prima come regista e montatore. Ha diretto tre cortometraggi indipendenti con cui ha partecipato a numerosi festival e rassegne nazionali: "Hotel Gallimard" (2012, miglior cortometraggio durante la settima edizione del festival "Cortonogara" di Camponogara, Venezia), "Vamos a magnar compañeros" (2010), "William Blake is my friend" (2009). Sue le firme di fotografia e montaggio per "Contro Natura" (2015) - finanziato da Artvision - A live art channel e Apulia Film Commission - e "Situazione" (2014), documentari entrambi prodotti da Seminal Film per la regia di Alessandro Piva. In fase di post-produzione il documentario "Io e Manfredi" dedicato all'arte dello scultore Salvatore Lovaglio di cui è autore e regista. Ha inoltre all'attivo come regista il backstage del film "I milionari" (2014) diretto da Alessandro Piva e prodotto da C.R.C. - Compagnia Realizzazioni Cinetelevisive. Luciano Toriello è anche autore di performance di video mapping e regista di spot promozionali per festival e aziende.

 

"leviteaccanto" CREDITS

GENERE: Documentario

NAZIONALITÀ: Italia

ANNO: 2015

DURATA: 52’

 

Realizzato con il contributo di Comune di Manfredonia e il sostegno di Apulia Film Commission.

 

PRODOTTO DA: Alessandro Piva per Seminal Film

REGIA: Luciano Toriello

SOGGETTO: Annalisa Mentana - Luciano Toriello

FOTOGRAFIA: Marco Fortunati

MONTAGGIO: Luciano Toriello

COLONNA SONORA ORIGINALE: Wabi Sabi

SOUND DESIGN E MIX: Tommaso Ricchiuti

TRATTAMENTO: Annalisa Mentana

CON:

Blessing Ehiorobo

Peropkar Singh

Farhan Matan

Roger Tognonvi

Marta Altobelli

Dina Diurno

 

AIUTO REGIA: Annalisa Mentana

OPERATORI:

Marco Fortunati

Michele Creta

Luciano Toriello

Pino Maiorano

SOUND DESIGN: Giuseppe Rizzuto con la supervisione di Maurizio Rizzuto

COLOR CORRECTION: Marco Fortunati

TRADUZIONI E SOTTOTITOLI: Luca Persiani

IMMAGINI DI ARCHIVIO: Istituto Luce

 

REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON:

Caritas Borgo Mezzanone

A.P.S. DUNIA - Lucera

Associazione “Amici dei migranti” – Foggia

admin

Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

Lucera / Foggia / Italy

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