Chiudi

Vie Sacre, l’Expo&Festival guarda già al futuro

“I calchi delle iscrizioni runiche della Grotta di San Michele, copia di uno degli elementi più preziosi e antichi del Santuario di Monte Sant’Angelo, consegnati personalmente alla delegazione inglese presente a ‘Vie Sacre’, saranno studiati nelle Università inglesi ed esposti al Museo di Canterbury. E’ una notizia che giunge ad arricchire ulteriormente il bilancio più che positivo di questa edizione dell’Expo&Festival”. E’ Claudio Grenzi, l’editore “patron” della manifestazione, a eleggere questo risultato a simbolo degli esiti dei quattro giorni appena trascorsi (dal 17 al 20 ottobre) nel Quartiere Fieristico di Foggia per portare al centro del dibattito la promozione integrata del turismo “slow” alla luce particolare dei Percorsi e delle Manifestazioni del Sacro.

“Voglio ringraziare l’Ente Fiera di Foggia per il sostegno fondamentale che ha dato a Vie Sacre”, prosegue Grenzi. “Credo che l’evento appena concluso possa in qualche modo rispondere alle recenti sollecitazioni suscitate in città, confermando quale possa essere il potenziale del Quartiere Fieristico se i privati dimostrano concretamente di credere nella valorizzazione di spazi, competenze, sinergie e strutture che sono lì, a disposizione di chi ha le idee e il coraggio di investire su progetti importanti”.

“Un personale riconoscimento va al direttore artistico Stefano Starace e al maestro Agostino Ruscillo, agli espositori, ai partner di Vie Sacre, al pubblico che abbiamo visto entusiasta per la qualità dei contenuti proposti, agli artisti, ai musicisti, ai relatori dei convegni e ai responsabili delle diverse aree dell’Expo e del Festival. Con una citazione particolare per Massimo Andreoli e Raffaella Lorusso del Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche, nonché per il gruppo Imperialis Friderici II. E’ stato un impegno corale, pieno di voglia di apportare un contributo, anche quello delle scuole: a partire dal Giannone e l’Einaudi, dirigenti, docenti e studenti ci hanno trasmesso il loro entusiasmo. La stessa dinamica è stata innescata da produttori e chef – su tutti il direttore della rete internazionale delle Città del Bio, Ignazio Garau, e il presidente dei Cuochi di Capitanata Mario Falco, senza dimenticare i giovanissimi camerieri, hostess e steward senza i quali non avremmo potuto garantire la grande puntualità ed efficienza di tutti i servizi”.

“Siamo soddisfatti per la fiducia accordata dalle istituzioni al progetto – prosegue Claudio Grenzi – dal Parco al GAL Gargano, da Promodaunia alla Camera di Commercio, dal Comune di Manfredonia alla Regione Puglia con Pugliapromozione, ma su tutte vale l’attestazione di altre nuove che hanno iniziato ora a manifestare la propria volontà di essere partner del progetto, di qui in avanti”.

Intanto, proprio da Foggia, da questi quattro giorni, ha preso il via l’iter di riconoscimento della “Via Francigena nel Sud” da parte dell’AEVF, l'Associazione Europea delle Vie Francigene che ha svolto i lavori della propria Assemblea Generale nell’ambito dell’Expo, convocando i rappresentanti delle Regioni italiane ed europee che da anni lavorano al progetto relativo agli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa. “Ora che il sipario è calato” - conclude Paolo Grenzi, figlio di Claudio e presidente di ‘Vie Sacre’ - “rimane da spiegare che l'Expo e il Festival sono come la punta di un iceberg: rappresentano soltanto la ‘vetrina’ di un progetto molto più ampio, articolato e complesso che non consente momenti di tregua. Abbiamo già ripreso a lavorare”.

admin

Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

Lucera / Foggia / Italy

redazione@luceranet.it

Social Counter