Nella mattinata di ieri, personale del Commissariato di Polizia di Cerignola, diretto dal Vice Questore Aggiunto D.ssa Loreta Colasuonno, unitamente ad una unità cinofila antidroga della Questura di Bari, effettuava una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un quindicenne cerignolano, tenuto d’occhio da tempo dagli agenti perché ritenuto essere dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona di residenza.
Nel corso della perquisizione nell’abitazione, in un giubbotto del giovane, si rinveniva un pezzettino di hashish. La perquisizione veniva estesa anche ad un box di pertinenza dell’abitazione dove, occultati in una panchina, si rinvenivano un bilancino di precisione al cui interno vi era la somma di euro 135 in banconote di diverso taglio, 4 taglierini ed un rotolo di cellophane, sicuramente utilizzato per il confezionamento della sostanza stupefacente. Inoltre, occultati in una borraccia in plastica, riposta su una mensola dello stesso box, si rinvenivano numerosi pezzi di sostanza stupefacente del tipo hashish, tutti confezionati con il predetto cellophane, per un peso complessivo di 27 grammi circa.
Debitamente analizzata la sostanza sequestrata, emergeva che la stessa conteneva un principio attivo così alto che dalla stessa si sarebbero potute ricavare 95 dosi.
Pertanto, il minore, dopo le formalità di rito, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, veniva condotto presso l’Istituto Minorile “Fornelli” di Bari.