Nella mattinata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Lucera hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio nei paesi e nell’agro del subappennino dauno settentrionale, tra Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia e Castelnuovo della Daunia. Le finalità perseguite sono state quelle di contrastare il dilagante fenomeno di furto di cavi elettrici per estrarne il prezioso rame, materiale richiesto nel mercato illegale. Nel corso del servizio perlustrativo sono state controllate numerose masserie della zona e sono stati fermati e controllati un numero consistente di persone ed autovetture, alcune in uso a stranieri. In particolare all’atto di un controllo di un furgone con targa straniera, i militari di Casalnuovo Monterotaro, hanno denunciato 5 cittadini bulgari, tutti incensurati, S.B. 43enne, A.S. 27enne, M.G. 49enne, S.A. 24enne, R. S. 32enne, per detenzione illegale di armi bianche nonché di strumenti di effrazione. Sono stati infatti sequestrati 3 coltelli a serramanico nonché numerose cesoie, tronchesi, piedi di porco ed altro materiale detenuto senza giustificato motivo.