Il Subappennino dauno si arricchisce di una significativa iniziativa sociale a favore degli anziani, iniziativa che non ha precedenti del genere dalle nostre parti. E’ stata inaugurata a San Marco La Catola la casa di accoglienza e soggiorno per anziani “ Domus Mariae”, con il contributo di privati ( più che altro sotto forma di donazioni) e delle disponibilità messe a disposizione dalla Diocesi Lucera-Troia. I servizi possono essere utilizzati dagli anziani autosufficienti di età superiore ai 65 anni che, vivendo il disagio della solitudine e della “inutilità”, intendono vivere in un ambiente famigliare e sereno. Attualmente la “Domus Mariae” dispone di nove stanze singole con bagno, riscaldamento, aria condizionata, televisore e telefono. Oltre al servizio di ospitalità diurna e notturna, vengono offerti anche quelli di sola ospitalità diurna, lavanderia, segretariato sociale. La casa di accoglienza e soggiorno occupa la sede dell’ex seminario estivo da tempo inutilizzata, per cui è stato anche possibile rendere funzionale un edificio che sta particolarmente a cuore agli abitanti sammarchesi. La “Domus Mariae”, dicono i promotori del progetto, vuole essere davvero una famiglia in termini di ospitalità.
Per il servizio usufruito non si paga una retta, ma si partecipa ai costi di gestione in base al reddito annuo dichiarato al momento dell’iscrizione all’Associazione. Ad esempio: un anziano titolare di pensione minima parteciperà ai costi per il servizio di ospitalità diurna e notturna con una minima quota di partecipazione. Un anziano che possiede un reddito annuo inferiore, o superiore ai minimo, parteciperà ai costi di gestione dei servizi in maniera proporzionale al minimo pensionistico. La casa sarà gestita dalla “Comunità delle Piccole Ancelle del Cuore dell’Immacolata di Maria”, che è una associazione privata di fedeli, composta di donne laiche consacrate, la cui finalità è essenzialmente : servire Cristo nei poveri e nei bisognosi, in particolare negli anziani; vivere ad imitazione delle prime comunità cristiane; impegno ad una vita povera, obbediente e casta; consacrarsi alla Santissima Trinità per mezzo del Cuore Immacolata di Maria. Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti: il segretario Generale della C.E.I. Mons. Mariano Crociata, il Vescovo diocesano Mons.Domenico Cornacchia, il Sindaco avvocato Michele Fascia, l’economo diocesano diacono Nicola Cocumazzo, che ha illustrato il progetto. In apertura, c’è stato il saluto della comunità delle “Piccole Ancelle”.
Silvano Di Muro
Componente CDAE
Diocesi di Lucera-Troia