Un clima di festa e di grande partecipazione popolare ha caratterizzato, domenica 27 marzo, la cerimonia d’intitolazione di “Piazza Orsara di Puglia” a San Mauro Torinese. All’evento hanno preso parte oltre 300 persone, tra cui i sindaci di Orsara e San Mauro, Mario Simonelli e Giacomo Coggiola. La nuova piazza è al centro di un progetto di riqualificazione urbanistica, presto accanto ad essa sorgeranno un ufficio postale e una sede operativa dei vigili urbani. Il sito, inoltre, sarà ampliato grazie all’abbattimento di un edificio che si trova proprio alle spalle della targa che riporta il nome della piazza. Le bandiere tricolore esposte ai balconi e la musica del Corpo Filarmonico Sanmaurese hanno accompagnato il corteo delle autorità e dei cittadini che, percorrendo via 25 Aprile, è giunto fino all’agorà dove sono risuonate le note dell’Inno di Mameli. “E’ stata una giornata molto bella ed emozionante – dichiara il sindaco Mario Simonelli –. Non capita molto spesso di poter riabbracciare un’intera Comunità di nostri concittadini che vivono lontano da Orsara e di farlo in un’occasione così speciale. Voglio esprimere la mia più profonda gratitudine ai sanmauresi per l’amicizia, l’ospitalità e l’onore che ci hanno riservato nel dedicare una piazza della loro città a Orsara di Puglia”. Momenti di commozione hanno caratterizzato la visita al Cimitero di San Mauro Torinese. Sulle lapidi dei cittadini orsaresi sepolti nella città piemontese è stata posata una rosa. Il gemellaggio tra le due comunità, sancito formalmente nel 2007, ha avuto origine grazie all’impegno di due parroci: don Lorenzo, ex parroco di Santa Maria di Pulcherada, e don Salvatore Ceglia della Chiesa Madre di Orsara. Un impegno cui è stato dato sostegno dal presidente dell’Associazione Orsarese Claudio Cericola, dai sindaci delle due città e da Biagio Dedda, assessore alle Attività Produttive e al Turismo di Orsara di Puglia. Alla giornata speciale che consolida il gemellaggio tra la cittadina dei Monti Dauni e la città piemontese ha partecipato anche Michele Mescia, il “sarto dei presidenti”, l’artigiano orsarese che vive e lavora a Torino dove ha costruito la fortuna della propria sartoria grazie ad abilità e qualità apprezzate in tutto il mondo. A San Mauro Torinese, centro urbano di 18mila abitanti a nove chilometri da Torino, risiede una delle più numerose comunità di emigranti orsaresi. Una sorta di “paese nel paese” che, dagli anni ’60 a oggi, ha saputo integrarsi perfettamente nel tessuto sociale-produttivo e culturale dell’accogliente città piemontese. Il “Paese dell’Orsa” ha riallacciato stabilmente i contatti con la comunità orsarese in Piemonte dal 2006, quando San Mauro ospitò due giorni interamente dedicati a Orsara di Puglia.
fonte comune
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