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Lucera: la Sezione Primavera non decolla, senza un perché

Quest’anno sembrava tutto perfetto, troppo perfetto per essere vero. Fatto è che venti famiglie non riescono a spiegarsi i ritardi dell’avvio della Sezione Primavera, cioè di quella classe scolastica speciale che accoglie gli alunni di due anni. Si tratta di servizio che viene svolto da alcuni anni con molta professionalità da una Cooperativa esterna, aggiudicataria di un apposito bando pubblico, che utilizza fondi del Piano Sociale di Zona. I ritardi nell’aggiudicazione del bando hanno fatto sì che, per gli scorsi anni, il servizio partisse da fine ottobre o a novembre,  ma quest’anno  tutto sembrava ok per una partenza che è stata lampo solo per gli altri comuni dei monti Dauni, ma non per Lucera, che vede l’aula allestita presso il plesso Fasani dell’Istituto Comprensivo “Bozzini-Fasani” ancora vuota. Le famiglie hanno cominciato a protestare in quanto le graduatorie degli ammessi sono state pubblicate dal 28 settembre: da allora attendono una chiamata che non arriva, con tutti i disagi che ne conseguono per chi per lavoro ha bisogno di lasciare a scuola i propri figli. Nessuna risposta inoltre è mai arrivata con riferimento alla data di ingresso dei piccoli alunni, che dovrebbe coincidere con il giorno successivo al compimento del secondo anno di età, cosa che – vista la graduatoria – non è stata prevista per tutti. La Dirigenza della scuola nicchia perché non ha avuto alcuna comunicazione dal comune, mentre al comune nessuno sa niente anche perché sembra che il personale addetto sia presente solo due volte a settimana. 

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Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

Lucera / Foggia / Italy

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