Apprendo dagli organi di stampa che Gianni Pitta non intende proseguire, da solo, nel progetto del Lucera Calcio.
Ne sono rimasto colpito perché conoscendo la tenacia e l’impegno che Gianni (e la sua famiglia) mette in “CAMPO” in ogni inziativa che promuove, evidentemente, dopo tutti questi anni di gestione sociale, la solitudine e lo scoramento stanno prendendo il sopravvento.
Ritengo che Lucera, in un quadro economico-sociale non edificante, non può permettersi di perdere questa Società, gloriosa, antica che tante vittorie e soddisfazioni ha dato alla nostra cittadina, che ha regalato gioie ancora vive nei nostri ricordi.
Ambasciatrice della nostra lucerinità.
Una società che ha portato Lucera nel circo del Calcio nazionale facendo crescere giovani talenti poi ingaggiati anche da squadre di seria A e non solo.
Una società che ha promosso un progetto giovanile che vede molti ragazzi impegnati in un’attività sportiva che ha dei forti risvolti sociali e formativi utili alla crescita dei nostri giovani.
Potrei evidenizare anche i riflessi economici che questa attività produce, ma sono a mio avviso secondari.
Non possiamo lasciare inascoltata la richiesta di aiuto di Gianni e per questo rivolgo un invito accorato agli imprendotori locali, a semplici cittadini, alle Istituzioni affinchè ognuno, nel limite delle proprie possibilità, faccia uno sforzo per consentire a Lucera di continuare ad avere la propria squadra di calcio locale.
Un appello speciale lo rivolgo alla Politica e in particolare al primo cittadino dott. Pasquale Dotoli Sindaco di Lucera affinchè possa attivarsi e mettere in CAMPO tutte le energie necessarie per attrarre forze nuove intorno al progetto Lucera Calcio, istituendo un tavolo politico, economico, sociale utile al raggiungimento dell’obbiettivo proposto.
Tante piccole risorse sinergicamente gestite possono dare grandi risultati e buoni frutti.
Pietro Scioscia – Consigliere Comunale Indipendente.



