Nella mattinata di ieri 26 marzo si è tenuto l’incontro presso la sede della ASL di Foggia col neo Direttore Generale Ing. Manfrini , un incontro cercato già quando era D.G. Castrignanò e che solo ora grazie alla disponibilità immediata fornita dal nuovo D.G. ha avuto luogo.
Il D.G. sta programmando un’intera ristrutturazione della ASL suddivisa in 4 macro aree ognuna delle quale ha un presidio ospedaliero di riferimento. Per tanto per quanto riguarda la direzione generale Lucera è considerato uno dei quattro punti di riferimento ospedaliero, e per quanto riguarda il suo pensiero il Lastaria ha pari dignità e considerazioni come tutti gli altri presidi.
Il Lastaria sarà quindi dotato delle risorse umane e tecnologiche necessarie a continuare il suo funzionamento.
A breve si risolverà il problema del day surgery dell’oculistica trovando una soluzione corrispondente al fabbisogno minimo di funzionalità della stessa unità operativa. Inoltre gli assetti organizzativi interni saranno adeguati a quelle che sono le disposizioni e le normative sanitarie.
Il Direttore Generale ha intenzione di avere una serie di incontri con i vari direttori delle singole unità ospedaliere al fine di adeguare al meglio il funzionamento dei presidi come l’implementazione di day surgery come da disposizioni ministeriali.
L’unico aspetto che al momento intacca direttamente l'ospedale di Lucera, è la disposizione ministeriale in merito alla chiusura dei punti nascita al di sotto dei 500 parti/anno.
Possiamo pertanto affermare che il Lastaria continua ad operare nella piena autonomia ed efficienza che l’hanno sempre caratterizzato, l’utenza può rivolgersi alla struttura e troverà l’assistenza corrispondente alle discipline richieste.
L’azione del Comitato continua la sua attività di pungolo, mantiene alta l’attenzione sulla problematica e si impegna a cogliere per tempo eventuali intenzioni negative sull’ospedale e ad essere vigili sull’effettivo potenziamento di risorse.
Il D.G. ha riconosciuto che la struttura funziona adeguatamente e presenta alcuni indici di prestazione migliori rispetto ad altri ospedali.
Il Comitato richiede che venga redatta una Carta di Servizi, di cui al momento la struttura è sprovvista, al fine di garantire un migliore accesso ai servizi offerti dalla struttura per i cittadini.
Il Comitato auspica che si riattivi al più presto la commissione consiliare sul Lastaria, e fa appello a tutte le forze politiche affinché si impegnino a mantenere alta l’attenzione nei confronti di tale situazione.
Il Comitato per la Difesa dell'Ospedale Lastaria
Michele De Santis, Marianna de Leo, Luca Paglione