Carabinieri della Compagnia di Lucera, dopo alcuni giorni di controlli, hanno tratto in arresto quattro persone (un bulgaro, due rumeni e un italiano) responsabili del reato di favoreggiamento della prostituzione.
I militari, a conclusione di mirate indagini finalizzate a reprimere il fenomeno dello sfruttamento della prostituzione, avevano notato che lungo la SS 16 bis erano state "piazzate" quattro ragazze, poco più che 20enni e di origini bulgare. Durante tali servizi si è riscontrato che gli arrestati, a turno, quotidianamente, garantivano il sostegno logistico ed in particolare accompagnavano sul "posto di lavoro" le giovani donne al mattino, ritornando a prenderle il pomeriggio.
Nel corso delle attività è emerso che da circa un mese le ragazze venivano costrette a prostituirsi dai quattro sfruttatori, cui consegnava il denaro provento dell'attività di prostituzione. I militari, nel corso della perquisizione effettuata all'interno dell'abitazione dove erano segregate le donne, hanno sequestrato una cospicua somma di denaro contante provento dell'attività.
I militari, a conclusione di mirate indagini finalizzate a reprimere il fenomeno dello sfruttamento della prostituzione, avevano notato che lungo la SS 16 bis erano state "piazzate" quattro ragazze, poco più che 20enni e di origini bulgare. Durante tali servizi si è riscontrato che gli arrestati, a turno, quotidianamente, garantivano il sostegno logistico ed in particolare accompagnavano sul "posto di lavoro" le giovani donne al mattino, ritornando a prenderle il pomeriggio.
Nel corso delle attività è emerso che da circa un mese le ragazze venivano costrette a prostituirsi dai quattro sfruttatori, cui consegnava il denaro provento dell'attività di prostituzione. I militari, nel corso della perquisizione effettuata all'interno dell'abitazione dove erano segregate le donne, hanno sequestrato una cospicua somma di denaro contante provento dell'attività.
fonte: carabinieri