Sono già passati cinque anni dalla morte di Matteo Salvatore e nonostante ci si sforzi di trovare qualcosa che rispecchi appieno la cultura contadina e popolare di un passato prossimo, non si riesce a focalizzare argomenti o persone che meglio di Lui hanno raccontato e trattato temi di una civiltà fatta di miseria, di povertà, di malcostume dove l’animo sofferente del cosiddetto “ Cafone “ gridava al mondo intero il suo Status vitae ai limiti della sopravvivenza.
Il Meeting folk “ Matteo Salvatore memories “, giunto alla sua sesta edizione, vuole approfondire ancora di più queste tematiche proprie dell’Artista, tentando di dare lustro a quei trascorsi di cultura popolare di cui noi siamo i figli.
In quest’ottica, l’e. Laboratorio P.A.C. vuole dare, il 30 e 31 ottobre p.v. un segno tangibile dell’importanza di questa manifestazione, infatti oltre agli artisti che si succederanno sul palco nelle due serate, organizza una conferenza-dibattito sulla vita, sul pensiero, sul poeta e sul cantore Matteo Salvatore.
La manifestazione non pretende di conoscere la verità assoluta del pensiero del nostro compianto Cantautore, ma di valorizzare le sue opere attraverso l’analisi dell’uomo Matteo, dopo ampia discussione dei partecipanti.
L’anima della terra è il popolo, l’Anima del popolo sono le idee e quando queste diventano cultura popolare ecco Matteo Salvatore.
Tutti sono invitati alla manifestazione perché di tutti è il patrimonio artistico-musicale del grande Poeta contadino MATTEO SALVATORE.