Martedì 14 Marzo 2017, con inizio alle ore 16.45, presso il Centro di Comunita' S.S. San Giovanni Paolo II in via Spagnoletti Zeuli in Lucera si è svolto un incontro diocesano con tutte le arciconfraternite e confraternite, priori e commissari vescovili, aderenti al Coordinamento Diocesano delle confraternite della Diocesi di Lucera Troia. Il coordinamento diocesano conta 25 associazioni aderenti presenti sul territorio della diocesi e anche qualche associazione confraternale con iscritti di altri comuni e che giungono appositamente per partecipare a riti, funzioni religiose e processioni. Sono circa 780 gli iscritti alle confraternite, tra soci fondatori soci professi e novizi, anche se da più di tre anni gli elenchi non sono aggiornati.
L'incontro di catechesi è stato voluto è presieduto dal nuovo vescovo Mons.Giuseppe Giuliano, che nella sua catechesi, con parole semplici e chiare è riuscito a fare comprendere ai presenti i messaggi di carita' solidarietà e opere di misericordia .....
I lavori sono stati introdotti dal delegato vescovile canonico Don Luigi Di Condio, che ha ben sottolineato l'importanza delle confraternite,una grande e bella reltà. (...Con i Vs. predecessori Eccellenza ,ci siamo dati l'impegno di camminare con la chiesa Nazionale e diocesana. Il cammino pastorale è uniformato a quello diocesano. La vita confraternale è un impegno pubblico di pastorale e di formazione pastorale e di carità...). Porgendo i saluti, il presidente del coordinamento l'architetto Rocco Vincenzo Pio Paiano, ha presentato le confraternite alla autorita' diocesana, che ha voluto fortemente questo incontro.
Il vescovo ha ribadito la concretezza della carità, delle aggregazioni laicali, " La carità è crescere nella cortesia, nella delicatezza, la carità non cerca i propri interessi, ma cerca di limitare il vizio.., ha affermato il pastore.
Alla apertura dei lavori è stato modificato lo statuto, per uniformarlo alle nuove direttive della CEI, e consegnati al segretario del Coordinamento ragioniere Alfonso De Luca, gli elenchi aggiornati degli iscritti ai sodalizi e fatta una breve relazione delle attività svolte sul territorio .
A conclusione lavori è stato donato al vescovo un nuovo pastorale in legno di ulivo molto più pratico e leggero di quello che viene usato nei riti e sante messe ufficiali.