In due distinte operazioni gli uomini del Commissariato di Cerignola hanno arrestato due soggetti appartenenti alla criminalità locale dedita in particolar modo alle rapine nei confronti degli esercizi commerciali. Il primo è un pregiudicato del 1972, con precedenti per reati contro il patrimonio, resosi responsabile di una rapina aggravata e di detenzione e porto illegittimo di arma nell’area di servizio “Saline ovest” sull’A 14 in agro di Cerignola ai danni di un distributore di benzina e dell’annesso bar ristorante, identificato anche attraverso le immagini della videosorveglianza. E’ancora al vaglio degli investigatori l’identificazione degli altri complici. Particolare importante è l’utilizzo di una felpa di tipo commerciale che raffigura l’immagine di “DONALD DUCK” e che è stata sempre indossata nei “colpi” alla suddetta area di servizio. In una differente operazione è stato poi tratto un arrestato domiciliare cerignolano di trenta anni resosi responsabile di due rapine al nord Italia: una in Liguria ai danni di una Banca locale ed un’ altra a mano armata in una Banca del Riminese.
Droga: arrestato pusher della “Macchia gialla”
Arrestato dalla Squadra Mobile di Foggia con l’ accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un giovane incensurato di 26 anni che controllava una intensa attività di spaccio nella zona periferica del capoluogo dauno denominata “Macchia Gialla”. L’ indagine ha preso avvio dopo una serie di segnalazioni di cittadini al 113 che denunciavano un intenso viavai di tossici nella zona. Dopo una serie di appostamenti gli agenti hanno bloccato il giovane mentre incontrava alcuni tossici del posto. La successiva perquisizione domiciliare consentiva di recuperare 72 grammi di hashish, 11 semi di marijuana nascosti in un portasigarette, 8 piantine di marijuana , oltre a tutto il materiale occorrente per confezionare lo stupefacente. Recuperata anche la somma di 300euro, in banconote di piccolo taglio, provento dell’ attività illecita gestita dallo spacciatore.