Un uomo di origini napoletane, A.R. di 38 anni, detenuto nel carcere di San Severo (FG) in preda a una grave crisi respiratoria è stato soccorso e salvato dagli agenti di Polizia Penitenziaria. L’episodio è avvenuto nella mattinata di domenica 27 gennaio. Decisivo è stato l’intervento degli agenti di Polizia Penitenziaria e dei sanitari di turno in servizio in quel momento all’interno del carcere. Solo il pronto intervento e l’attenzione del personale operante all’interno dell’Istituto hanno potuto evitare il tragico epilogo con l’uomo che era già sofferente. Infatti il detenuto è stato salvato dalla respirazione artificiale alternata a massaggio cardiaco immediatamente praticati. Vista la gravità della situazione, il detenuto, veniva trasportato d’urgenza, presso l’Ospedale di San Severo dove veniva ricoverato.“Grande professionalità ed attenzione da parte della polizia penitenziaria e del personale sanitario nell’espletamento dei propri compiti – afferma il Comandante della Casa Circondariale di San Severo Commissario Dr. Giovanni Serrano – la situazione nelle carceri italiane è grave, ma nonostante le difficoltà operative derivanti dal sovraffollamento e dalla mancanza di personale, si riescono a fronteggiare gli eventi critici grazie alle capacità e allo spirito di sacrificio del personale”.
a.z.