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BeneItalia. Beni confiscati restituiti alla collettività anche in Capitanata

Grazie alla raccolta di un milione di firme promossa da Libera, il 7 marzo di vent'anni fa veniva approvata la legge 109/96 per l'uso sociale dei beni confiscati alle mafie. Una legge che ha rappresentato uno spartiacque nella lotta al crimine organizzato sia nel metodo - saldando l'aspetto repressivo con quello rigenerativo e sociale - sia nei risultati con la restituzione alla collettività di migliaia di beni rubati dai poteri criminali.

Oggi sono oltre 500 le realtà che gestiscono quelle terre e quegli immobili, con l'onere non indifferente di trasformarli in luoghi di lavoro, di formazione, di cultura, di accoglienza e servizio alle persone deboli. In una parola, di speranza.

 

Per questo domenica 6 marzo dalle ore 9 e per tutta la mattinata anche i beni confiscati di Cerignola “Laboratorio di Legalità F. Marcone” (C.da Toro, SS 16 uscita Villa Demetra), “Terra Aut” (C.da Scarafone, Via Teano km 3) e “Villa San Luigi” (Via Melfi km 8) resteranno simbolicamente aperti e visitabili.

 

Grazie all'attività dell'Associazione Volontari Emmanuel e delle cooperative sociali “Altereco” e “Pietra di Scarto” organizzeremo una giornata di riflessione e di condivisione per raccontare i risultati raggiunti e l'origine della legge, ma soprattutto per rinforzare quella rete e quella comunità fondamentali per chi gestisce questi beni, che sempre più devono essere sentiti come beni collettivi.

 

Nei tre beni saranno realizzate attività ludico-ricreative, laboratori e momenti informativi.

 

“LIBERA – ASSOCIAZIONI, NOMI E NUMERI CONTRO LE MAFIE”

COORDINAMENTO PROVINCIALE

DI FOGGIA

admin

Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

Lucera / Foggia / Italy

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