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Nonostante i silenzi, questa volta Lucera dirà No

Riceviamo e pubblichiamo comunicato  stampa del Il Meet Up Lucera 5 Stelle.

 

NO ad un mega impianto per risolvere il problema della puzza, che doveva essere soltanto un brutto ricordo.

E' indispensabile guardare ai numeri per capire le spropositate dimensioni del mega impianto proposto dalla Maia Rigenera ex Ecoagrim a Ripatetta.

L'Osservatorio Regionale Rifiuti ha attestato che in un anno intero, dal settembre 2014 all'agosto 2015, in tutta la R egione Puglia sono state prodotte REALMENTE 196 mila tonnellate di forsu (l'umido urbano).

La cordata Fortore – Montagano vuole arrivare a trattare 190 MILA tonnellate di forsu all'anno, più 75 mila tonnellate di fanghi e sfalci del verde, costruendo un nuovo impianto anaerobico da affiancare a quello aerobico.

Questo significa che tutta la forsu realmente prodotta in Puglia, potrebbe tranquillamente arrivare a Lucera.

Ma come si è giunti a tali ENORMI quantitativi? E cosa hanno fatto gli amministratori locali per impedirlo?

Nel febbraio 2007, la Bio Ecoagrim intraprendeva il proprio cammino nel settore del trattamento dei rifiuti, ottenendo l'autorizzazione a smaltire 99 mila tonnellate di rifiuti di categorie molto limitate (perché in regime semplificato).

Nel 2008, la Bio Ecoagrim otteneva l'autorizzazione a trattare 83 mila tonnellate di rifiuti in regime ordinario, estendendo in tal modo le categorie di rifiuti che poteva trattare (cfr. delibera di Giunta Provinciale di Foggia n. 404/2008).

Avverso la determina provinciale, la Ecoagrim faceva ricorso al Tar perché ne aveva chieste 232 mila di tonnellate.

Il Tar dava ragione alla società, ma la sentenza di primo grado veniva impugnata al Consiglio di Stato dalla Provincia.

La Bio Ecoagrim otteneva un'autorizzazione dopo l'altra fino a poter smaltire 128 mila tonnellate di rifiuti all'anno (cfr. determine del settore ambiente della Provincia di Foggia n. 2601/2013 e n. 1738/2014), nonostante la commissione tecnica ARPA Puglia e ASL avesse rilevato: "E' evidente che il processo produttivo della stabilimento BioEcoagrim presenta elementi di criticità che permettono di identificare il sito come sorgente di emissioni odorigene, tra l’altro inequivocabilmente percepite dai presenti in sopralluogo. " (cfr. relazione dell'agosto 2013 del gruppo di studio Arpa e Asl).

Nel giugno 2014 veniva eletto sindaco di Lucera il sig. Tutolo, che nel gennaio 2015 diventava anche delegato provinciale all'ambiente e ai rifiuti.

Nel 2015, il Consiglio Comunale di Lucera esprimeva un chiaro indirizzo politicoamministrativo contrario all’insediamento di discariche e NUOVI IMPIANTI nel nostro territorio, visto il prezzo già altissimo pagato in termini ambientali (cfr. delibera di Consiglio comunale n. 109/2015).

Nell'aprile 2017 la delega all'ambiente passava al consigliere comunale dott.Giuseppe Pitta.

La storia, nonostante le scenate mediatiche, continuava il suo solito corso, inesorabilmente favorevole alla società.

Nel giugno 2017 l'avvocato della Provincia che aveva curato l'appello avverso la sentenza del Tar del 2008 che aveva attribuito a Ecoagrim 232 mila tonnellate, chiedeva se doveva portare avanti la causa oppure abbandonarla: la Provincia restava silente e ovviamente l'avvocato non poteva fare altro che abbandonare il processo, con la conseguenza che la sentenza che indirettamente autorizzava 232 mila tonnellate è diventata definitiva.

Perché il Sindaco Tutolo e il delegato all'ambiente Pitta hanno permesso un simile esito?

Perché si sono macchiati di una tanto grave omissione?

E non finisce qui.

Infatti, nel settembre 2017 (mentre era ancora pendente il termine per continuare il processo al Consiglio di Stato!) la Bio Ecoagrim otteneva una nuova autorizzazione dalla Provincia di Foggia per smaltire l'enorme quantità di oltre 177 MILA tonnellate di rifiuti all'anno, tramite il vecchio impianto aerobico di Ripatetta (cfr. determina dirigenziale n. 1455/2017).

Ancora una volta, il Sindaco di Lucera e il Delegato all'Ambiente nulla opponevano alle colossali quantità di rifiuti autorizzate, limitandosi a chiedere una compensazione ambientale nei limiti dell' 1,5% del fatturato sociale, da utilizzare per "finanziare i progetti di verifiche sulle emissioni odorifere, di monitoraggio dell’aria e/o qualsiasi misura atta a migliorare la qualità ambientale e di vita nell’ambito del territorio di Lucera".

Sappiamo che quei soldi sono stati impiegati per due centraline di monitoraggio dell'aria e per vasi di fiori.

Sappiamo altresì che mentre aumentavano le tonnellate di immondizia da smaltire a Ripatetta, il problema della puzza non veniva risolto.

Siamo ai giorni nostri.

Nel gennaio 2018, la Bio Ecoagrim, intanto rilevata dalla Maia Rigenera del Gruppo Fortore, presentava una nuova, ennesima istanza alla Provincia di Foggia, per ottenere un ulteriore incremento a 265 MILA tonnellate di rifiuti all'anno, previa costruzione di un nuovo impianto di compostaggio anaerobico da aggiungere a quello vecchio.

Nel maggio 2018, la Maia Rigenera ex Ecoagrim, otteneva dalla laboriosa Provincia di Foggia un'autorizzazione ad AMPLIARE il capannone di maturazione e il capannone di miscelazione del vecchio impianto AEROBICO (cfr. AIA protocollo n. 2018/0000026871 del 03/05/2018).

Sì, Cari Concittadini, avete capito bene: prima della sbandierata conversione tanto auspicata dai nostri soloni locali, HANNO GIA' AVUTO L'OK PER AMPLIARE I CAPANNONI DEL VECCHIO IMPIANTO!

NESSUN SINDACO, CONSIGLIERE, ASSESSORE, DELEGATO PROVINCIALE, DEL PRESENTE E DEL PASSATO, HA MAI INFORMATO I LUCERINI SULLA MOLTIPLICAZIONE DELLE TONNELLATE DI RIFIUTI E DEI CODICI CER DA TRATTARE A 7 CHILOMETRI DAL CENTRO ABITATO.

Noi non ci stiamo e diciamo BASTA!

Non abbiamo bisogno di smaltire centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti, né abbiamo bisogno di enormi centrali di biogas o energia, dato che la Puglia ne produce più di quanta ne consuma.

Chi vuole lucrare su questi fattori, vada a farlo altrove: dove ci sono grandi industrie e metropoli, non cittadini già abusati, siti archeologici e campi di grano.

La Capitanata e in particolare il nostro territorio hanno una vocazione prettamente agricola e si producono solo poche decine di migliaia di tonnellate di FORSU all'anno.

Il nostro territorio avrebbe pertanto necessità di compost di altissima qualità, che a parere della Comunità Europea, solo l'aerobico potrebbe garantire, se condotto con tutti i crismi che la legge e la buona tecnica impongono.

E se il vecchio impianto non dovesse funzionare a regola d'arte, si intervenga per far rispettare le prescrizioni, procedendo alla sospensione delle autorizzazioni con contestuale chiusura dell'impianto fino a quando il gestore non avrà risolto definitivamente il problema.

Il Meet Up Lucera 5 Stelle

 

 

Nota della redazione.

L'amministrazione comunale di Lucera ha convocato una conferenza stampa su questo tema per le ore 10,00 del 10 settembre presso la sala giunta di palazzo Mozzagrugno.

admin

Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

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