E' stato presentato presso la Biblioteca comunale “R. Bonghi” di Lucera il dossier, “Lucera 2026: crocevia di popoli e culture”, finalista al concorso per la Capitale italiana della Cultura 2026, presenti il sindaco Giuseppe Pitta e Pasquale Gatta, co-cordinatore della canditatura, assenti Grazia Di Bari, Consigliere regionale con delega alla cultura, e Aldo Patruno, Direttore Dipartimento Turismo e cultura della Regione Puglia, che ha assicurato il suo sostegno in un video messaggio.
Sono stati 194 i progetti presentati e tutti 'riassunti' nella sezione a loro dedicata, nessuno è stato escluso, ha tenuto a precisare Gatta, che ha illustrato il contenuto del dossier e il percorso fatto per partecipare al bando.
Tutti i progetti non resteranno solo sulla carta, ma cercheremo di attuarli il prossimo anno, quando Lucera sarà Capitale pugliese della cultura 2025, gli ha fatto eco il sindaco Pitta, che si detto onorato di aver rappresentato la nostra città, insieme ai sindaci dei monti dauni, a questo prestigioso concorso.
Il primo cittadino ha messo in evidenza che si potrà contare sulle risorse messe a disposizione da regione, comune di Lucera, comuni dei monti dauni e impreditoria locale che con entusiasmo ha partecipato alla iniziativa.
Tutti gli organismi costituiti per la canditatura di Lucera Capitale della Cultura 2026, cominceranno a lavorare da subito per preparare al meglio gli eventi per Lucera Capitale Pugliese della Cultura 2025, una opportunità di rilancio, non solo culturale, di Lucera e dei monti Dauni.
Danilo De Sabato
P.S. Inquadrando i QR Code della cartolina nella foto, è possibile vedere l'audizione e scaricare abstract del dossier.