Chiudi

Lucera, il Comitato 'Io sto con il Lastaria' ha incontrato il dottor Fausto Tricarico..

Il Comitato "Io sto con il Lastaria" ha incontrato il dottor Fausto Tricarico, Direttore della Struttura complessa di Chirurgia Generale degli ospedali Riuniti e Capo Dipartimento Chirurgico degli Ospedali Riuniti di Foggia.

L'intervista è di Vito De Girolamo.

 

 

V.D.G. - Siamo in compagnia del dottor Fausto Tricarico, Direttore della Struttura complessa di Chirurgia Generale degli ospedali Riuniti e Capo Dipartimento Chirurgico degli Ospedali Riuniti di Foggia e quindi anche dell’Ospedale Lastaria che ora fa parte del nosocomio foggiano. Dottore lei oggi era qui ad operare e domani sarà a Foggia. Ormai ha avuto modo di conoscere la struttura lucerina. Che impressioni si è fatto?

 T - Prima di cominciare a lavorare siamo venuti più volte a Lucera a vedere la struttura, abbiamo avuto modo di apprezzarla sin dal primo momento che abbiamo messo piede in questo ospedale, abbiamo potuto constatare l’organizzazione di questo ospedale, strutture modernissime, ben arredate e ben attrezzate. Quando si può lavorare in un ambiente come quello di Lucera, ci si sente particolarmente gratificati.

L’idea di venire a Lucera e di utilizzare queste strutture è pre-Covid. E’ un progetto che era in essere prima del Covid, che forse ha facilitato, perché con il Covid si è capito che bisogna decongestionare, c’è bisogno di maggiori spazi, per gli ospedali, per le scuole, per tutto. Se poi gli spazi sono come questi di Lucera che sono ben messi, ben arredati, ben costruiti, perché non utilizzare questa struttura che fa parte a pieno titolo del Policlinico Ospedali Riuniti di Foggia.


V.D.G. - Non si tratta di due strutture che si sovrappongono, ma di due strutture con le loro specificità. Presso gli Ospedali Riuniti si effettueranno operazioni chirurgiche più complesse mentre al Lastaria si avranno altri tipi di interventi.

 T - Ora che siamo all’inizio di questa esperienza fuori casa, ma siamo in casa perché Lucera è a soli 18 km da Foggia, ci arriviamo in un quarto d’ora e non ci sono problemi di viabilità di sorta, all’inizio di questa esperienza abbiamo scelto di fare interventi di “minore importanza”, sicuramente non possiamo paragonare gli interventi di ernia ad interventi più complessi, ma sono sempre interventi chirurgici che devono essere fatti con tutti i criteri di organizzazione, di sterilità e di garanzie per il paziente, e qui a Lucera lo possiamo offrire in un ambiente molto organizzato, con del personale entusiasta di tutto questo, che rivede rifiorire la propria attività e quindi è particolarmente determinato e volenteroso.


V.D.G. - Lei ha detto che il Lastaria è un ospedale che ha la cura del dettaglio come se fosse una struttura privata, ma siamo nel pubblico.

T - Certo, lo slogan che ho cercato di adottare è proprio questo. Come se fosse privata nel pubblico, perché l’organizzazione è tale che fa pensare a cose private, la dove c’è la cura dei particolari, dove ci sono gli spazi, dove c’è la situazione alberghiera che è ottimale, con camere ampie, arredi buoni, bagni all’altezza della situazione, allora io se devo andare in ospedale mi auguro che possa venire trattato alla stessa maniera. È appunto come se fosse il privato nel pubblico. Non utilizzare qui queste strutture, queste possibilità, era quasi un delitto. Quindi oggi con l’apertura verso gli Ospedali Riuniti noi stimo partecipando a far funzionare tutto questo che già esisteva.

V.D.G. - Dottore noi la ringraziamo per la sua disponibilità e le confermiamo che tutta Lucera è attenta al rifiorire del Lastaria.

T - Siamo noi che dobbiamo ringraziare questo Ospedale e la città di Lucera che ci ha accolti e noi veniamo molto volentieri perché noi acquisiremo delle possibilità. Dobbiamo sottolineare tutto questo, averci accolti, averci dato questa opportunità per noi è molto importante.


V.D.G. - Mi risulta che Lei abbia una parentela diretta con Francesco Lastaria, professore dell’Università di Napoli, da cui prende il nome l’ospedale di Lucera.

T - Io sono al 50% lucerino, mia madre era lucerina e quindi la mia famiglia a metà nasce da Lucera. Mamma era cugina dei Lastaria e quindi qui mi sento proprio a casa. In questo Ospedale ha lavorato per un periodo il professore Imperati, che può essere considerato il fondatore della chirurgia di Foggia, una chirurgia molto importante a mio avviso. È nata grazie al professore Luigi Imperati che era originario di Pietra Montecorvino, che dopo aver lavorato a Napoli e Roma venne a fare il primario al Lastaria e poi finì ai Riuniti e con la sua mentalità, con le sue capacità professionali, le sue doti, il suo rigore scientifico ha impostato la chirurgia in questa città. Tutti i chirurghi di Foggia discendono come scuola dal professore Imperati, che è stato un “caposcuola” e ha prodotto tanti chirurghi di grandissimo valore. Io mi considero un nipote di Imperati dato che c’è stata una generazione di chirurghi intermedia e tra poco arrivano i nostri continuatori.

 

 

admin

Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

Lucera / Foggia / Italy

redazione@luceranet.it

Social Counter