Chiudi

L’angolo di Antonio Di Muro, IL VERDETTO MEDIATICO DELLE INTERCETTAZIONI

Meritano alcune particolari riflessioni due recenti episodi che vedono implicati il capo della Procura della Repubblica di Bari, Antonio Laudati, e il magistrato in aspettativa e parlamentare del PDL, Alfonso Papa (ora agli arresti per la nota vicenda della P4) in relazione al ruolo delle intercettazioni avuto nelle loro vicende. Dunque, stesso tema, come vedremo stesse valutazioni ma per fatti completamenti diversi. In una recente lettera pubblicata dalla “Gazzetta,” Laudati è fortemente critico verso quel sistema mediatico delle intercettazioni che mette in piazza elementi che andrebbero, verificati, contestualizzati, riscontrati nelle sedi appropriate, se non nella fase dibattimentale. Ci sarebbe qui da chiedere chi passa  i verbali ai giornali, che da soli non potrebbero venire in possesso di notizie coperte dal segreto istruttorio. Andiamo avanti. In un passo della lettera, si legge testualmente:” Leggo sempre nelle intercettazioni che io avrei avuto un ruolo attivo nella pubblicazione di quell’intervista con lo scopo di rallentare l’inchiesta sulle escort. Una totale falsità ecc.” E ancora: “ Succede a me quello che, ormai da anni, succede a centinaia di cittadini nel momento della pubblicazione di atti processuali”. Si coglie chiaramente tra le righe la disapprovazione per la pubblicazione di verbali da riscontrare, che provocano solo discredito tra i soggetti citati, ancor prima di giungere alla conclusione delle indagini o ad una sentenza.
Non meno duro è Alfonso Papa, il quale ritiene, così come ha dichiarato, che i fatti risultanti dalle intercettazioni per la sua vicenda  sono completamente inesistenti.  E  dal carcere fa sapere che il nostro è uno Stato a dir poco tribale, perché consente di far marcire in galera persone prima di un verdetto di colpevolezza emesso da un Tribunale.  E invita i colleghi del Parlamento a prendere coscienza di una situazione davvero inaudita per uno Stato di diritto. Anche qui ci sarebbe da chiedere perché Papa non lo ha fratto direttamente quando sedeva tra i banchi del Parlamento e per di più tra le file della maggioranza. E’ proprio vero che per comprendere un problema bisogna starci dentro mani e piedi. Anche il lamento sulle intercettazioni è giustificato, solo che quando lo fanno i comuni cittadini non vengono ascoltati. O quando con le intercettazioni si vuole fare contrapposizione politica. Tutto considerato urge l’esigenza, comunque, di dare una regolamentazione rigorosa all’uso delle intercettazioni, che devono essere utilizzate al  momento opportuno e sottratte all’uso preventivo indiscriminato della stampa, che ne fa un largo uso strumentale, diciamo pure politico.  Tutti gli schieramenti politici sono convinti di questo, ma quando si passa al pratico tutti fanno finta di non sentire e di girarsi dall’altra parte. Difatti, una proposta di legge sulla regolamentazione delle intercettazioni giace in Parlamento ed é stata praticamente affogata,  nonostante l‘uso di questo strumento diventi ogni giorno ragione di discussioni e polemiche. Anche a seconda delle convenienze!

a.d.m.

admin

Redazione

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

Lucera / Foggia / Italy

redazione@luceranet.it

Social Counter