Prorogata fino al 15 ottobre 2021 la mostra dedicata a Federico II con le sculture in bronzo di Antonio Laviola, in esposizione dallo scorso luglio nella Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Foggia, la struttura, in piazza XX Settembre, che fa parte del Polo Biblio-Museale istituito dalla Regione Puglia.
Nell’ottavo centenario dell’arrivo di Federico II a Foggia, la mostra - con testo critico a cura di Gaetano Cristino e Ortensio Zecchino – è dedicata anche ad altre figure della vicenda sveva in Italia: la madre dello Stupor Mundi, Costanza d’Altavilla, la prima moglie Costanza d’Aragona e l’amatissimo figlio Manfredi.
Esposti anche un bassorilievo, che raffigura l’incoronazione di Federico; una recente opera sul falco imperiale, sorretto dalla mano guantata dell’Imperatore; alcune medaglie e piastre bronzee di diverso diametro, su cui sono raffigurati da una parte il profilo di Federico II e dall’altro luoghi simbolo dell’Imperatore, come il Palatium eletto all’interno della fortezza di Lucera, il portale del palazzo imperiale di Foggia, il castello di Manfredonia, il Castel del Monte sui monti della Murgia e il castello di Prato, unica fortezza sveva eretta nel Nord.
La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, con ingresso libero.
Antonio Laviola, nato a Lucera e vissuto tra la cittadina dauna e le Marche, è un autodidatta che ha sempre svolto attività di ricerca artistica nel campo della scultura, occupandosi anche del restauro di edifici storici pubblici e privati, chiese e conventi.
Affascinato dalla figura di Federico II, sin da quando ha vissuto nella via lucerina a lui dedicata, durante gli anni dell’adolescenza, ha coltivato questa passione con la lettura di numerosi libri su Federico e sulla sua casata.