La Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Foggia ha programmato mirati servizi tesi a contrastare il fenomeno, piuttosto diffuso, delle scommesse illegali, sottoponendo ai previsti controlli numerosi centri di raccolta scommesse.
Nella circostanza sono stati sequestrati, in città, due c.t.d. dove si svolgeva attività di scommesse con collegamenti a società austriache prive di qualsiasi licenza ad operare legittimamente nel nostro territorio.
Nel corso delle operazioni sono stati sequestrati 6 p.c.; somme di denaro per circa mille euro, materiale cartaceo di interesse investigativo e denunciate tre persone per esercizio abusivo di intermediazione nel settore scommesse e associazione a delinquere.
Si reputa importante precisare che la legislazione italiana nell’ammettere come possibile l’attività di scommesse, ne vincola l’esecuzione ad una serie di condizioni, quali il possesso della prescritta licenza di esercizio, rilasciata da uno degli enti concessionari e regolarmente autorizzato da A.A.M.S. (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato), una licenza di Polizia per l’attività di scommesse sportive. L’attività di scommesse è vincolata inoltre ad obblighi molto precisi quali:
-Accettare le scommesse solo per mezzo di concessionari AAMS
-L’ ingresso e il gioco ai minori è vietato
-Le scommesse devono avvenire solo per mezzo dei concessionari AAMS.
Le agenzie regolarmente autorizzate e i punti raccolta, così come le ricevute rilasciate ai giocatori che è opportuno ricordarlo rispondono anch’essi di concorso nello specifico reato, devono essere sempre riconoscibili per la presenza del bollino di AAMS e quello del “Gioco sicuro”, come previsto dalla Legge.