Sono stati arrestati dalla squadra mobile foggiana i due presunti autori dell'omicidio di Francesco Cannone, il giovane 23 ucciso sabato notte intorno alle 4 all'uscita di un pub a Foggia. Si tratta di due giovani pregiudicati foggiani di 24 e 23 anni. Dopo il ferimento mortale del Cannone scattavano le indagini che portavano alla individuazione dei due soggeti che venivano rintracciati e fermati. La perquisizione domiciliare di uno dei due portava al rinvenimento di sostanze stupefacenti armi giocattolo e munizioni oltre ad un arma legalmente detenuta in uso al padre. Per questi motivi M.G.P. veniva arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione illegale di munizionamento. L'altro giovane B.P., presunto autore materiale dell'omicidio, ha tentato invano di sottrarsi alla cattura nascondendosi in casa di un' amica, ma venirva rintracciato dagli agenti che lo trovavano in possesso di una pistola con la matricola abrasa, completa di caricatore con 4 proiettili, ed altri 4 nascosti nel giubotto. Entrambi sono stati fermati per omicidio in concorso, porto di arma clandestina da sparo, ricettazione ed esplosione in luogo pubblico. In particolare B.P. è stato fermato in quanto colpito decreto restrittivo emesso dal Sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Foggia Dr. INFANTE, che ha coordinato le indagini sin dalle primissime fasi.