Aveva deciso di farla finita lanciandosi dal balcone del secondo piano dell’ Ospedale “Colonnello D’Avanzo” dove era stato ricoverato per patologie respiratorie:G.S.di 71 anni, paziente psichiatrico, era salito alle tre di questa notte su una balaustra posta sulla verticale dell’ ingresso posteriore dell’ ospedale. Due volanti, accorse prontamente sul posto, a seguito dell’ allarme dato dal personale sanitario del nosocomio, richiesto immediatamente l’intervento di 118 e Vigili del Fuoco, per i soccorsi del caso , cercavano anche attraverso l’ ausilio del medico di Guardia, una dottoressa di cui il paziente si fidava, di convincerlo a desistere dal proposito suicida, offrendogli bevande calde, sigarette e ricorrendo anche allo stratagemma di fingere un malore della dottoressa per spingere l’ anziano ad offrirle il proprio aiuto, abbandonando la posizione pericolosa nella quale si trovava. Ma tutti questi tentativi risultavano vani e pertanto gli operatori di polizia, tra i quali anche l’ Ispettore di turno, dando prova di elevato spirito di iniziativa e coraggio, decidevano di tentare di afferrare G.S. contro la sua volontà per trarlo in salvo. Pertanto, formavano una catena umana ancorandosi alla ringhiera del balcone con i cinturoni di servizio, e approfittando di un attimo di sua distrazione, riuscivano finalmente ad afferrare l’anziano, traendolo in salvo. L’ uomo, ancora incredulo ed in stato confusionale, veniva quindi riaffidato alle cure dei sanitari.
FONTE: POLIZIA