– “Non servono polemiche, ma coraggio e responsabilità. La crisi idrica che sta colpendo il nostro territorio, e in particolare l’agricoltura della provincia di Foggia, non è un problema locale, ma una questione di portata interregionale che va affrontata insieme, con pragmatismo e visione”. Così il sindaco di Lucera, Giuseppe Pitta, dopo l’incontro avuto nelle scorse ore con il presidente della Regione Molise, che ha dato la propria disponibilità a partecipare ad un tavolo operativo che si terrà a Lucera nelle prossime settimane, a metà giugno, alla presenza anche del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. “Sono felice di aver ottenuto l’ok dai due presidenti e a metà giugno si svolgerà a Lucera il tavolo tecnico operativo” - annuncia Pitta.
Al centro del confronto, la necessità di trovare soluzioni condivise e strutturali alla crisi idrica che sta mettendo in ginocchio ampie aree della Puglia. In particolare, si è discusso della possibilità – più volte avanzata da tecnici e associazioni agricole – di attivare una sinergia tra le risorse idriche del Molise e i territori della Capitanata, oggi in seria difficoltà per l’approvvigionamento.
“L’acqua della diga del Liscione, che attualmente finisce in mare, potrebbe rappresentare una risorsa strategica per la Puglia e per il suo sistema agricolo – spiega Pitta –. La politica, a tutti i livelli, ha il dovere di ascoltare le istanze del mondo produttivo e dare risposte concrete. Come Comune di Lucera, al centro dei Monti Dauni e del sistema irriguo legato alla diga di Occhito, sentiamo la responsabilità di fare da cerniera e da stimolo in questo percorso”.
Il sindaco ha poi ringraziato il presidente della Regione Molise per la disponibilità istituzionale dimostrata e ha ribadito l’importanza della convocazione del tavolo a Lucera: “Sarà un’occasione per superare logiche campanilistiche e ragionare da sistema, da Sud. Confrontarci, insieme al presidente Emiliano e alle strutture tecniche, sullo stato delle dighe, sulla governance delle acque, sulla gestione dell’irrigazione e sull’adattamento climatico è oggi un’urgenza non più rinviabile”.
“Dobbiamo agire subito. Per i nostri agricoltori, per l’ambiente e per il futuro produttivo di una delle aree più fertili del Mediterraneo”, conclude Pitta.
“Siamo consapevoli della delicatezza del tema e dell’importanza di affrontarlo con spirito di collaborazione e rispetto delle esigenze territoriali – ha dichiarato il presidente della Regione Molise, Francesco Roberti –. Il Molise non intende sottrarsi a un confronto serio e costruttivo con la Puglia, nella consapevolezza che la gestione delle risorse idriche è una sfida che non conosce confini amministrativi. Lavoreremo per individuare soluzioni sostenibili, che tutelino le nostre comunità e rafforzino i legami tra le nostre Regioni”.
“Sono grato al sindaco Pitta per l’incontro di oggi e per il ruolo che sta svolgendo con grande equilibrio e senso delle istituzioni – ha aggiunto il presidente Roberti –. In un momento così complesso, servono figure che sappiano fare da ponte tra territori e livelli di governo. Il Molise è pronto a partecipare al tavolo interregionale a Lucera con spirito di collaborazione, ascolto e rispetto reciproco. La gestione delle risorse idriche richiede soluzioni condivise e sostenibili, che tengano insieme la tutela delle comunità locali e l’interesse più ampio dello sviluppo del Mezzogiorno. È con questo approccio che intendiamo lavorare”.