Vittoria doveva essere e vittoria è stata, ma quanta fatica per battere l'Andria, arrivata a Lucera con la voglia di vendere cara la pelle e scrollarsi di dosso l'etichetta di squadra di bassa classifica.
La partita, valida per la nona giornata del campionato di Prima Categoria, ha dimostrato, qualora ce ne fosse bisogno, che ogni incontro ha una storia a sè, e che tutte le partite bisogna vincerle sul campo, facendo una rete in più degli avversari anche se sulla carta tutto sembra facile.
L'andamento della gara andata in scena ieri al comunale dice questo, i baresi hanno impostato la gara sulla difesa ad oltranza dei loro sedici metri, pronti a colpire con veloci ripartenze.
I padroni di casa hanno provato per tutta la prima frazione di gioco a scardinare il fortino messo su da mr. Trotta, ma i tentativi degli avanti in maglia blu sono stati vani.
Nella ripresa, quando sembrava la storia dovesse ripetersi, la Virtus ha sfruttato uno dei pochi errori della retroguardia di casa ed ha sboccato il risultato.
Curci, coperto da Mamah, ha visto arrivare all'ultimo momento la palla che gli è sfuggita dalle mani, per Paradiso, appostato a pochi passi dall'estremo difensore di casa, è stato un gioco da ragazzi spingere la sfera in rete.
Bertozzi ha capito che qualcuno dei suoi non girava a dovere e per dare una scossa alla squadra ha gettato nella mischia De Paolis e Vallario.
I biancocelesti hanno ripreso l'assedio al fortino barese e sono andati vicino al pareggio con un gran tiro di Pellegrino che si è stampato all'incrocio dei pali.
E' il preludio al gol del pari realizzato da Balletta al 30' su calcio di rigore per un fallo commesso su De Paolis.
Lo stesso centravanti, qualche minuto più tardi, ha lanciato in area Mamah che con un serie di finte ha messo a sedere buona parte della difesa ospite, compreso il portiere, ed ha depositato la palla in rete.
Il gol ha scatenato l'entusiamo dei tifosi biancocelesti che hanno appllaudito a scena aperta la prodezza del giovane attaccante biancoceleste.
La gara è stata dura, non sono mancati momenti di tensione ma l'importante era mettere i tre punti in cascina.
Domenica trasferta a San Ferdinando di Puglia.
Durante l'intervallo è stata consegnata dalla società una targa ricordo alla famiglia del dirigente Antonio D'Aloia recentemente scomparso.
Danilo De Sabato
Lucera: Curci, Simone G., Pellegrino, Acquaviva, Di Gioia, Favilla, Bortone, Stramaglia, Mamah, Balletta, Conticelli.
A disp. Valente, Rotondo, De Paolis, Vigorito, Simone D., Pilone, Catano, Vallario, Torraco. All. Alfredo Bertozzi.
Virtus Andria: Zingaro, Zecchillo, Montrone, Loconte, Addario, Paradiso, Troia, Civita, Fiore,Sgarra, Caputo.
A disp. De Blasio, Amorese, Di Palo, Nesta, Di Palma, Rizzi, Tesse, Amorese F., Cannone. All. Troia.
Risultati della nona giornata
Audace Cagnano - Nuova Daunia Foggia 4-1
Foggia Incedit - Soccer Modugno 2-0
Football Acquaviva - Troia 0-0
Ideale Bari - Stornarella Calcio 3-1
Lucera Calcio - Virtus Andria 2-1
Real San Giovanni R. - Virtus Molfetta 2-0
Real Sannicandro - Atletico Acquaviva 1-1
Real Zapponeta - Virtus San Ferdinando rinviata
Classifica
Foggia Incedit 24
Atletico Acquaviva 21
Ideale Bari 20
Lucera Calcio 19
Soccer Modugno 14
Audace Cagnano 14
Football Acquaviva 14
Real San Giovanni 13
Virtus San Ferdinando 12
Stornarella Calcio 8
Virtus Molfetta 8
Troia 8
Real Sannicandro 6
Nuova Daunia Foggia 6
Virtus Andria 6
Real Zapponeta 5