Nell’attuazione del Piano di Gestione del progetto ‘Life Fortore’, sarà il Comune di Casalnuovo Monterotaro a succedere alla Comunità dei Monti Dauni Settentrionali come ente capofila. La decisione è stata presa ieri, giovedì 26 agosto, nel corso di una riunione cui hanno preso parte Antonello Summa, Commissario Liquidatore del soppresso ente montano; il sindaco di Celenza Valfortore Francesco Santoro, i primi cittadini di Carlantino, Torremaggiore, Castelnuovo della Daunia e Casalnuovo e i rappresentanti dell’Autorità di Bacino di Campobasso e del Centro Studi Naturalistici.
“Nella prima fase – dichiara Antonello Summa – la struttura tecnica della Comunità Montana potrà ancora dare il proprio apporto. I sindaci hanno concordato di individuare nel Comune di Casalnuovo l’ente capofila. Il prossimo incontro, già fissato, lo terremo il 17 settembre, quando cominceremo a lavorare sui progetti”.
I Comuni del Fortore, attraverso la presentazione di progetti inerenti alla valorizzazione, alla salvaguardia e al recupero dell’area, concorreranno all’assegnazione di finanziamenti con cui attivare interventi e iniziative per la rivitalizzazione della zona.
“La valle del Fortore – afferma Francesco Santoro, sindaco di Celenza Valfortore – è un’area ricca di straordinarie potenzialità, con i suoi boschi abitati da centinaia di specie animanli e vegetali rappresenta un patrimonio unico di biodiversità e paesaggi. E’ di fondamentale importanza riuscire a lavorare sinergicamente, con i comuni e gli altri enti, per ottenere le risorse necessarie alla valorizzazione di quel patrimonio”.
FONTE: COMUNE