E' stato ufficialmente presentato il nuovo presidente dell'Asd Sport Lucera, Antonio Dell'Aquila, in una conferenza stampa che si è svolta ieri 24 marzo. Nel corso dell'incontro il neo presidente ha tracciato le linee guida del programma che il sodalizio intende seguire nei prossimi mesi in modo da rilanciare il calcio lucerino. Per la società è fondamentale l'affidamento da parte del comune dello stadio, luogo deputato per lo svolgimento delle attività che il club intende svolgere. Dobbiamo cercare in tutti i modi di riportare la gente allo stadio, in particolare i giovani - ha affermato Dell'Aquila - vogliamo che la squadra torni ad essere un punto di riferimento di tutta la città e parte integrante di essa. Lo stadio ha bisogno di manutenzione, in particolare il manto erboso ormai ridotto ai minimi termini, per questo abbiamo fatto richiesta di affidamento comune. Le spese di ripristino saranno a carico della società se ci sarà affidato per alcuni anni. Intendiamo lanciare un azioniarato popolare per coinvolgere più persone in questo progetto, in cui crediamo e per attuare il nostro programma abbiamo chiesto una mano anche ai passati presidenti del sodalizio. Cambia il logo della società si torna ai colori biancocelesti - ha continuato il neo presidente, un vero fiume in piena - con il leone e la torre della regina simboli della città. Alla guida tecnica della squadra è confermato mr. Michele Perna, tecnico preparato che sa lavorare bene con i giovani, in cui riponiamo la massima fiducia, con lui getteremo le basi per la prossima stagione. Ora dobbiamo chiudere degnamente il campionato. La squadra è una buona compagine, anche se la classifica dice il contrario a causa delle note vicissitudini che hanno caratterizzato il torneo, andremo ad Ordona per l'ultima gara del campionato a fare la nostra partita per conservare la categoria, perchè noi siamo il Lucera. Cercheremo - ha concluso il presidente - di attuare tutte le idee che abbiamo in mente insieme al gruppo di dirigenti, atleti ed amici che mi hanno spinto ad accettare questa avventura.
Danilo De Sabato




