Oltre 3700 le contravvenzioni eseguite dai carabinieri in tutta la provincia nei primi due mesi del 2014 nel corso dei controlli sulla violazione delle norme del codice della strada. I militari del comando provinciale hanno, infatti, intensificato i controlli con l'obbiettivo di garantire maggiore sicurezza stradale e tranquillita' dei cittadini che percorrono quotidianamente le grandi arterie e tutte le altre strade della Provincia e diminuire, quindi, gli incidenti stradali. Sono stati 327 quelli dove ha proceduto l'Arma lo scorso anno. Il dato piu' significativo e nello stesso tempo allarmante e' quello riferito ai mezzi fermati e riscontrati sprovviste della copertura assicurativa. Sono, infatti, 454 le contravvenzioni elevate con contestuale sequestro amministrativo del mezzo. I territori di Foggia e Cerignola quelli dove piu' alto e' il numero delle infrazioni rilevate: rispettivamente 137 e 129, a cui segue San Severo con 99, Lucera con 29, Vico del Gargano con 28, Manfredonia con 19 e San Giovanni Rotondo con 13 infrazioni contestate. Sono state 842 le violazioni accertate sul mancato uso della cintura di sicurezza, 206 delle quali eseguite a Foggia, 177 a San Severo, 140 a Lucera, 107 a Vico del Gargano e 104 a San Giovanni Rotondo.
fonte: AGI
RIFIUTI: CONTROLLI DEI CARABINIERI NEL FOGGIANO, SCOPERTE 44 DISCARICHE ABUSIVE
Sono 44 le aree inquinate, individuate dai carabinieri del Comando Provinciale di Foggia nelle ultime tre settimane, durante controlli nei territori del capoluogo e dei comuni di Cerignola, Accadia, Deliceto, Castelluccio dei sauri, Carapelle, Orta Nova, Panni, Troia, Anzano di Puglia, Candela, Monteleone di Puglia e Rocchetta Sant'Antonio. Si tratta di siti trasformate in discariche abusive di rifiuti, anche pericolosi e comunque tali da creare una situazione igienico-sanitaria precaria. L'azione di contrasto proseguira' fino a coprire tutto il territorio della provincia. Le aree degradate sono state segnalate ai sindaci dei Comuni interessati affinche' provvedano all'immediata rimozione di tutta l'immondizia, mentre sono in corso indagini per risalire agli autori dell'abbandono o deposito incontrollato dei rifiuti. Per il momento sono due i casi nei quali e' stata informata l'Autorita' Giudiziaria: il primo riguarda una vasta area industriale di proprieta' comunale alla periferia di Cerignola, di circa 12.000 metri quadrati, posta ora sotto sequestro preventivo, nella quale sono state depositate diverse migliaia di tonnellate di rifiuti speciali provenienti da attivita' di scavo, inerti da demolizione, pneumatici, vetro e materiale plastico vario. Il secondo riguarda l'abbandono di rifiuti ospedalieri da parte di titolari di imprese, ancora in fase di identificazione, nei pressi di un capannone nella zona industriale di Borgo Incoronata. In tutti gli altri casi i carabinieri hanno individuato e segnalato all'Autorita' Locale 42 aree inquinate da inerti misti da demolizione edile, materiale plastico-ferroso usurato, rifiuti solidi urbani, vetro, scarti di bitume, pneumatici, beni dismessi consistenti in lavatrici, frigoriferi e tv e ancora eternit e scarti della lavorazione di prodotti agricoli.
Fonte: ADNKRONOS