Anche quest’anno si è svolta la prova di lavoro per cani da seguita su lepre, denominata ”II Memoriale Bruno Zollerano”, nella splendida cornice ambientale dei Monti Dauni.
L’evento, uno dei più importanti del meridione d’Italia, ha visto protagonisti la SIPS (Società Italiana Pro-Segugio sez.Provinciale di Foggia), storica associazione per la tutela e la valorizzazione delle razze di segugio, l’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) con Il GCD (Gruppo Cinofilo Dauno) organizzatori della straordinaria manifestazione e l’Azienda Faunistico-Venatoria “Fortore” ideata dal compianto Bruno Zollerano, alla cui memoria l’evento è intitolato.
La prova di lavoro, ha visto la partecipazione, di appassionati provenienti perfino dalla Calabria, con mute tutte di grandissimo pregio.
Ringraziamo i partecipanti con mute di segugio italiano a pelo raso, per la prima giornata di: Marco Maddalena, Antonio Politano e Franco Petrini e, per la seconda giornata, di: Antonio Raffaele, Costantino Guerriero (due mute) e Rosario Rizzo. Le aree di prova localizzate nel territorio di Roseto Valfortore e Alberona, rappresentano dei siti privilegiati per la presenza di alta idoneità ambientale per la lepre europea e la presenza, nonostante le condizioni climatiche, purtroppo, non favorevoli, dei partecipanti e di numerosi appassionati venuti a vedere, ci carica di entusiasmo per realizzare ogni anno tale iniziativa.
Un ringraziamento doveroso è rivolto a chi ha consentito lo svolgersi della manifestazione come la Regione Puglia, Il Presidente della Provincia di Foggia Nicola Gatta, Il Commissario Straordinario dell’ATC Provincia di Foggia Mimmo Guerra, Il presidente dell’AFV Fortore Fausto Zita, il neo presidente della Sezione Arci-Caccia di Roseto Valfortore (nonché neo concessionario dell'AFV Fortore) Michele Roberto, il Presidente ENCI Regionale e Provinciale Pino Abbatangelo, Il Presidente provinciale ARCI Caccia Peppino Mastrodonato, Il Vicepresidente regionale ARCI Caccia Mario Lorusso nonché tutti i partecipanti e coloro che si sono profusi per la perfetta organizzazione. Alla conclusione delle attività, dice l’avvocato Giuseppe Abbatangelo (Presidente ENCI Regionale e Provinciale nonché Presidente del Gruppo Cinofilo Dauno) grande merito deve andare al vincitore e primo di batteria Rosario Rizzo, Antonio Raffaele (secondo) nonché a tutti i partecipanti, considerando anche le non ideali condizioni climatiche di svolgimento della prova.
Oltre al valore tecnico della manifestazione, si deve considerare che si tratta di attività compatibili che possono fungere da valorizzazione favorendo la destagionalizzazione in aree di per sé penalizzate e svantaggiate come i Monti Dauni”.