Nelle giornate del 2, 3 e 4 luglio 2018, in tutta la Provincia di Foggia, la Polizia di Stato attraverso l’impiego di 284 Agenti appartenenti alla Questura di Foggia, nonché ai Commissariati di Manfredonia, Cerignola, San Severo e Lucera ha posto in essere un’operazione ad alto impatto denominata “Estate Sicura”, al fine di contrastare i furti in abitazione e nei locali commerciali.
Al fine di rendere più performante l’azione di prevenzione e repressione, è stato previsto l’impiego di autovetture munite di lettori automatici, al fine di controllare il maggior numero di autoveicoli sospetti, verificando l’eventuale presenza a bordo di arnesi atto allo scasso, utilizzati per la commissione dei furti ovvero neutralizzare i sistemi di videosorveglianza e allarme.
Nel corso dell’operazione sono stati impiegati 104 veicoli e 284 Agenti della Polizia di Stato. L’attività svolta ha permesso di controllare 3.069 veicoli, 1.245 persone, di cui 307 pregiudicati.
L’alto impatto ha permesso altresì di denunciare 5 persone in stato di libertà e di arrestarne 5.
LA POLIZIA DI STATO EFFETTUA NUOVI SERVIZI ANTIPROSTITUZIONE
Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, in ottemperanza ad una specifica ordinanza del Questore della Provincia di Foggia, Agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Volanti della Questura di Foggia, unitamente ad Agenti della Polizia Municipale di Foggia, hanno effettuato un controllo sulla Statale 673, rilevando la presenza di cinque donne, in abiti succinti, intente a svolgere attività di meretricio.
Al fine di procedere all’ esatta identificazione, le stesse, tutte di nazionalità romena, venivano accompagnate negli Uffici della Questura.
Le cinque donne, dopo gli accertamenti sull’identità personale e sull’osservanza delle norme in materia di immigrazione, sono state tutte denunciate all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 726 c.p. (atti contrati alla pubblica decenza), mentre due di esse anche ai sensi dell’art. 650 c.p. (inosservanza di provvedimenti dell’autorità). Inoltre, a cura della Polizia Locale, nei confronti di tutte le predette cittadine rumene, veniva elevato verbale di contestazione al Codice della strada per occupazione della sede stradale (art. 15, co. 1 e 2, c.d.s.).