Cara Redazione,
il titolo potrebbe essere mitologico, artistico e storico ma, perde senz’ altro tutti questi appellativi se si riferisce alla “puzza” che la sera, 4 giugno, in tutta la sua “fragranza” e’ riapparsa a Lucera.
Se Milano ha la nebbia, Roma lo smog e Venezia l’acqua alta....Lucera ha la....puzza! La Puzza, è riapparsa, non solo, nelle contrade lucerine, ma anche a Lucera, nel salotto bene di piazza Duomo, nei pubs, nei bar, lungo il passeggio. La puzza che proviene sempre dalla “fabbrica degli orrori” in c.da Ripatetta e’ sempre la stessa, la tipica, quella prodotta e firmata da un’ azienda, che nonostante i fermi amministrativi e giudiziari nonche’ i falsi buoni propositi dei titolari, continua a trattare, specialmente di notte, prodotti, che a detta degli stessi, “udite udite” sono “concime organico”. Probabilmente si ritiene che, il grado di intelligenza e perspicacia dei Lucerini, sia da persone con l’anello al naso(e senza offesa per le stesse).
Caro direttore,
l’appello che il comitato di Centrogallo le rinnova è sempre quello di essere, come ha fatto per primo in passato, vigile portatore della delicata situazione ecoambientale che questa struttura provoca. Siamo circondati da discariche abusive, falde inquinate, degrado ambientale, con la Puglia e la provincia di Foggia terze in ordine di siti abusivi. Le patologie tumorali, nelle nostre zone, anche se non industrializzate, sono notevolmente cresciute e non si puo’ tollerare oltre.
Noi, dal canto nostro e in attesa di un nuovo e definitivo intervento della magistratura, continueremo a segnalare e denunciare tutti gli scempi e.......mi permetta, “le puzze”.. come già facemmo in passato.
Comitato Centrogallo