Le elezioni politiche, il prossimo Festival di Sanremo, l’incubo dello spread, la fuga e il carcere per Corona: sono soltanto alcuni dei temi che ispireranno le maschere e i carri allegorici del Carnevale Carlantinese. “La politica ai tempi del carnevale” è uno dei titoli che probabilmente ispireranno la tradizionale sfilata di domenica 10 febbraio alle ore 15. E’ già tutto pronto. L’ideazione e la realizzazione pratica dei carri allegorici ha impegnato grandi e piccini nelle ultime due settimane, con ogni ritaglio di tempo da scuola e lavoro dedicato alla preparazione dell’evento. La partecipazione, come sempre negli ultimi anni, è stata ampia ed entusiasta. “E’ un momento che mette insieme molte cose positive: la riflessione sugli aspetti grotteschi della nostra società, la condivisione di un progetto creativo in un gioco di squadra”, ha detto il sindaco di Carlantino, Dino D’Amelio. Oltre ai carri, la sfilata sarà caratterizzata da balli, canti e tanta musica per strada. Nel 2012, i carri allegorici più significativi sono stati quelli che hanno simboleggiato la crisi economica, i prezzi altissimi dei carburanti con il carro denominato “Caro Petrolio” ma anche temi più leggeri come il Festival della Canzone Italiana con un carro presenziato da personaggi come Belen, Renato Zero e Loredana Bertè. Non solo, i più piccoli hanno realizzato un carro avente come tema il cartone animato “Lupin” con la rappresentazione della mitica 500 gialla. Anche un altro cartone ha avuto la sua ribalta con il carro dei “Flinstones” e la magnifica autovettura con le ruote di pietra.


