Ci sarà anche un giovanissimo scrittore alberonese tra i premiati di domani, sabato 30 ottobre, alla cerimonia conclusiva del “Premio Lupo” che si terrà nella palestra comunale di Alberona dalle 10.30. Si chiama Antonio Pupillo, ha 13 anni, ed è riuscito a classificarsi al secondo posto nella sezione Adolescenti. Il suo racconto s’intitola “Alla ricerca del tesoro del nonno” e narra di un’estate, quella del 2009, iniziata male e conclusa magnificamente. Uno dei dati più significativi della quinta edizione del concorso risiede proprio nella qualità delle opere presentate dai più giovani. Il “Premio Lupo”, quest’anno, mette in evidenza anche la storia di due sorelle di Bovino, entrambe appassionate alla scrittura: Valentina Salvanio (15 anni) e sua sorella Erika (17 anni) hanno concorso e si sono classificate rispettivamente al primo e al terzo posto nella categoria “Adolescenti”. I tre giovanissimi scrittori saranno premiati con un pc portatile, una videocamera digitale e un I-Pod. Ai primi quattro classificati della sezione “Adulti”, invece, andranno premi in denaro da 1000, 700, 500 e 250 euro. La Commissione giudicatrice, nel 2010, è stata composta da 10 persone: Lucia Berardino (Assessorato alla Cultura della Regione Puglia), Enrichetta Fatigato (Assessorato alla Cultura della Provincia di Foggia), Maria Giuseppina Sorda (Comune di Alberona), Giuseppe Osvaldo Lucera (Comune di Biccari), Paola Russo (Comune di Bovino), Pasquale Cacchio (Comune di Castelluccio Valmaggiore), Luisa D’Aloia (Comune di Celle San Vito), Anna Moreno (Comune di Faeto), Felice Carpino (Comune di Roseto Valfortore) e Giovanni De Girolamo (Associazione Saturnia). Al loro giudizio sono stati esposti 111 elaborati: 104 quelli ammessi a concorrere (85 per la sezione Adulti, 19 per la categoria Adolescenti). Il podio dei ‘grandi’, ai primi tre gradini della classifica, annovera i nomi e i racconti di Francesco Quitadamo, Davide Del Duca e Antonio Pirro.
Anche nel 2010, come per le precedenti edizioni, le migliori opere saranno pubblicate sull’annuale antologia del “Premio Lupo”. In cinque edizioni, grazie a queste pubblicazioni la biblioteca dei Monti Dauni si sta arricchendo di racconti che aprono una nuova finestra su un territorio articolato, ricco di storia e umanità. Ed è proprio questo uno degli obiettivi principali del concorso: raccontare i borghi dell’Appennino Dauno, coinvolgere i ragazzi nella scoperta, con la loro originalissima chiave di lettura, di radici e potenzialità del cuore antico della Capitanata.
FONTE: COMUNE