Quattro giorni dedicati alla lettura: dal 19 al 22 agosto, Alberona sarà “il paese dei libri”. Si comincia domani, giovedì 19 agosto, con la presentazione alle ore 21 di due diversi volumi dedicati al borgo. Il primo libro ad essere presentato sarà “L’alba della poesia”, un’antologia di liriche scritte dagli alunni della scuola media di Alberona; il secondo, “Quaderni di Alberona: voci dal mio paese” è stato scritto da Margherita Pasquale ed è dedicato ai proverbi e ai modi di dire del dialetto alberonese. Venerdì 20, invece, sarà la volta di “Aria e arie di Alberona”, presentazione della ristampa di una tra le raccolte più complete delle poesie dedicate al borgo.
Sabato 21 la buona lettura va a braccetto col buon vino: dopo la presentazione di “Venti di Grecale”, opera di Paolo Labombarda, sarà di scena “Passeggiando tra i vini della Daunia”, la degustazione di rossi, bianchi e rosati prodotti da 8 tra le migliori cantine di Capitanata. Domenica 22 agosto, poi, sarà la volta del Premio Internazionale di Poesia ‘Borgo d’Alberona’. La premiazione dei vincitori della quinta edizione si terrà alle ore 21, nella Villetta Comunale.
Sono Cristanziano Serricchio, per le opere edite, e Ivano Mugnaini per le liriche inedite i vincitori del premio internazionale che domenica 22 agosto porterà nel borgo 100 poeti italiani e stranieri. Per le poesie edite, sul podio salgono anche Antonio Zavoli e Piero Pellegrino; segnalazioni di merito ad Angela Ambrosini, Giovanni Granatelli e Marialuisa Polar. Nella sezione degli inediti, invece, al secondo posto si classifica Giovanni Caso e al terzo Salvatore Cangiani con segnalazioni di merito a Liliana Di Dato, Antonella Tommasone ed Enrico Aducci. Tra i partecipanti stranieri si sono messi in particolare evidenza con le loro opere Carmen Mallia (Malta) e Sava Ivanov Slavtchev (Bulgaria). Con questa edizione, salgono a oltre 700, complessivamente, i poeti che hanno partecipato al concorso. Si tratta di poetesse e poeti provenienti da 20 nazioni diverse con la presentazione, tra testi editi e inediti, di oltre 1400 poesie. In questi anni il premio è stato assegnato a poeti e poetesse di livello internazionale come Maria Luisa Spaziani, Remo Fasani, Claudio Angelini e Dino Carlesi. Il Premio è stato istituito per valorizzare la vocazione poetica e letteraria di Alberona. A Giacomo Strizzi, poeta alberonese, Pier Paolo Pasolini dedicò parole di profonda ammirazione: “Il suo è un temperamento lirico di alto valore: la sua produzione è piena di genialità e inventiva". Giacomo Strizzi, insegnante elementare scomparso nel 1961, ha rappresentato l’espressione più alta della tradizione letteraria di Alberona. Ma la vocazione poetica di questo piccolo paese della Capitanata ha avuto anche un altro grande interprete. Si tratta di Vincenzo D’Alterio che, dalla sua casa che affacciava sul corso principale del paese, muoveva lo sguardo verso viuzze e colline nutrendo la propria ispirazione. La tradizione lirica di Alberona, alla quale Camillo Civetta e la Società di Storia Patria hanno dedicato un’antologia, non è una leggenda né una virtù legata a pochi alberonesi illustri, ma un dato culturale talmente legato alle radici del paese da aver dato vita, nel ‘900, a una pubblicazione specifica: la Gazzetta letteraria alberonese. Una tradizione oggi onorata da Michele Urrasio, scrittore-poeta e intellettuale cui la Società di Storia Patria per la Puglia ha recentemente dedicato una pubblicazione.
fonte: comune