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'Patroni di Puglia', c’è anche Pietramontecorvino

La processione dei palii e la festa di Sant’Alberto, patrono di Pietramontecorvino, faranno parte da quest’anno del circuito “Patroni di Puglia”, progetto della Regione che valorizza e promuove turisticamente il grande patrimonio di storia, arte e cultura rappresentato dalla fede e dalle tradizioni popolari.

L’iniziativa è stata presentata venerdì 23 marzo a Palazzo Dogana, sede della Provincia di Foggia. Per il momento, il circuito di “Patroni di Puglia” riguarda trenta comuni pugliesi, tra i quali Foggia, Pietramontecorvino, Roseto Valfortore, San Severo e Vico del Gargano. L’ente regionale ha realizzato un sito internet (patronidipuglia.it) e una pubblicazione all’interno dei quali sono illustrati i significati, la bellezza e le suggestioni delle feste patronali nel ‘tacco d’Italia’. A Pietramontecorvino e alla processione di Sant’Alberto, che il prossimo 16 maggio compirà 124 anni, sono dedicate alcune delle pagine più belle e interessanti della nuova pubblicazione. “Il progetto ‘Patroni di Puglia’ – ha dichiarato Gaetano Armenio, presidente dell’associazione culturale Opera – è un excursus lungo i sentieri della tradizione popolare, un universo la cui lettura passa dal folklore alla poetica della narrativa popolare, dai rituali ai culti religiosi”. La processione del 16 maggio contiene molti elementi della identità di Pietramontecorvino e, più in generale, del patrimonio appartenente alla cultura contadina. Il pellegrinaggio a Montecorvino è un racconto che si rinnova anno dopo anno dal 1889, col testimone che passa di generazione in generazione da oltre 100 anni. Da allora sono cambiati gli abiti, i costumi, le tecnologie, i volti e le persone che partecipano al rito, ma l’evento non ha mai smarrito il filo conduttore che lo caratterizza dalle sue origini: il legame tra la terra e il cielo simboleggiato dai palii addobbati e variopinti protesi verso l’alto. Dal borgo, di buona mattina, una lunga teoria di donne, uomini e bambini si mette in cammino. Centinaia di persone sono precedute da enormi palii. I fusti d’albero sono addobbati con fazzoletti variopinti e vengono portati a braccia, eretti, con l’aiuto di lunghe funi. Il pellegrinaggio diventa una carovana di colori che, grazie all’altezza e al corredo di scialli dei palii, rende visibile il suo procedere anche a molti chilometri di distanza.

Nel mezzo, tra i palii e il popolo dei fedeli, c’è la statua del santo che unisce tre paesi: all’evento partecipano gruppi di fedeli provenienti da Motta Montecorvino, Volturino, Pietra e da molte città d’Italia dove risiedono le comunità di emigranti dei rispettivi borghi accomunati dalla devozione per Sant’Alberto.

 

fonte: comune

 

 

 

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Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

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