Su un mobile della sede regionale dell’Ordine dei Giornalisti a Bari si trova in bella evidenza, in primissimo piano, una bella targa che riproduce il primo numero de “Il Foglietto”, il grande periodico di Lucera che ha visto la luce il 19 dicembre del 1897. Una bella vetrina per il foglio lucerino che ha monopolizzato la scena giornalistica della Capitanata per tanti anni, divenendo interlocutore privilegiato ed essenziale della vita democratica, culturale, sociale, politica e religiosa meridionale. Il particolare posizionamento del periodico all’interno della sede del maggiore organismo giornalistico di Puglia rappresenta un importante riconoscimento per “Il Foglietto”, il giornale che ha raccolto firme di grande prestigio che, nel contempo, impreziosivano le pagine di quotidiani nazionali. Non solo. “Il Foglietto” ha fatto da apripista a Lucera e nella Daunia per tante altre pubblicazioni, che inutilmente hanno tentato batterlo sul piano del prestigio e della diffusione, pur possedendo collaboratori di alto profilo culturale e professionale. Tanti di questi giornali si sono progressivamente spenti, altri sono nati successivamente, a conferma della grande tradizione giornalistica tuttora viva e feconda nella nostra città.
Ancora oggi questo giornale è oggetto di tanta consultazione nella nostra ricca biblioteca comunale da parte degli storici e di quanti devono preparare le tesi di laurea. Chi vuole conoscere Lucera e la Daunia di quell’epoca non può che rifarsi al “Il Foglietto”, che in loco era un po’ un piccolo Corriere della Sera per l’autorevolezza delle firme ospitate e per la centralità che aveva nella vita della nostra città. In un tempo in cui vivevano pochi quotidiani che dedicavano un modesto spazio ai nostri problemi, non vi erano radio e televisioni private e i giornali online di oggi, il periodico lucerino davvero sintetizzava e rappresentava egregiamente la vita delle nostre popolazioni e, in particolare, la vivacità dell’impegno culturale, politico, e sociale di quel tempo. Insomma, è un motivo di orgoglio constatare che un pezzo del passato della vecchia Lucera e della sua grande tradizione giornalistica facciano da splendida vetrina nella sede del massimo organismo rappresentativo del giornalismo di Puglia. In un periodo di decadenza complessiva, é certamente un buon motivo per essere orgogliosi.
Nicola Spallone