Il culto mariano a Lucera è molto diffuso nella nostra realtà diocesana e, in particolare, a Lucera. Quasi tutte le parrocchie hanno un riferimento mariano significativo: si va dall’Assunzione della parrocchia Cattedrale, alla Madonna della Misericordia ( “San Giovanni”), del Carmine (San “Matteo al Carmine”), della Vittoria (“San Giacomo”), della “Spiga (“ San Ciro”), delle “Grazie” (“167”) e per finire alle cosiddette chiese minori come “San Gaetano” che festeggia la Madonna della Purità. Dunque, un itinerario di devozione alla Mamma Celeste che è un riverbero della spiritualità di quelli che vengono definiti i figli di Santa Maria, patrona della città. La prima domenica di ottobre – quest’anno il 2 ottobre prossimo – si festeggia la Madonna del Santo Rosario nella chiesa di “San Domenico”, una ricorrenza liturgica che affonda le radici in una particolare tradizione devozionale popolare, con protagoniste diverse generazioni di fedeli che alla Vergine di Pompei si sono affidate nei momenti di difficoltà. Una tradizione che le vicissitudini della chiesa hanno in qualche modo interrotto oppure oscurato e soprattutto la lunga chiusura legata al terremoto del 1980 che provocò gravi danni strutturali all’edificio. Oggi questa tradizione è stata ripresa e rilanciata alla grande dall’attuale rettore, canonico don Luigi Di Condio, il quale ha voluto che la festività della Madonna del Santo Rosario riassumesse un ruolo centrale nel calendario mariano della città. Non solo. Ha trasformato la chiesa in un gioiellino, riportandola al centro della considerazione anche storica, tenuto conto della valenza trecentesca della sua origine.
Quest’anno è stata restaurata la tela di San Vincenzo Terreri a cura del Lions Club. I fondi sono stati raccolti attraverso il concerto de “La notte delle chitarre” tenuto dai giovani chitarristici Giacomo e Diego Creta e dai maestri Ettore Figliolia e Antonio Sepalone. La cerimonia vedrà la partecipazione del nostro Vescovo, Mons. Domenico Cornacchia, il quale certamente loderà l’iniziativa dei soci volontari del Lions Club. Don Luigi evidentemente non ha pensato solo alla buona tenuta dell’edificio religioso, ma ha puntato soprattutto sul richiamo popolare della richiamata devozione mariana per far diventare “San Domenico” un punto di richiamo per la formazione religiosa dei fedeli, sotto lo sguardo benedicente della Madonna del Santo Rosario. E’ davvero motivo di conforto vedere oggi questa chiesa meta di tanti fedeli, che qui hanno anche la possibilità di fare una salutare sosta spirituale per l’adorazione perpetua dell’Ostia Consacrata nella attigua cappella. Dunque, anche quest’anno è prevista la partecipazione di tantissimi figli di Maria, in una cornice partecipativa davvero foriera di altre adesioni al messaggio mariano. Ovviamente, don Luigi si è circondato di validi collaboratori, ai quali va dato atto del loro impegno che non conosce soste nella direzione di ampliare sempre di più la devozione mariana con lo speciale incipit della Madonna tanto venerata dal Beato Bartolo Longo.
a.d.m.
IL P R O G R A M M A
La novena , la cui predicazione è stata affidata ai sac. Alessandro Gambuto, Costanzo De Marco e Paolo Paolella ,avrà inizio il 23 Settembre e si concluderà l’1 di Ottobre.
Sabato 1° ottobre
Ore 19,00 : Santa Messa con accoglienza ed ammissione dei novizi;
Ore 20,30 : Inaugurazione della mostra iconografica allestita nel Panteon;
Domenica 2 ottobre
Ore 8,00 : Sparo di mortaretti;
Ore 8,30 – 10,00 e 11,00 Sante Messe;
Ore 12,00 : Esposizione eucaristica e solenne supplica animata dal coro di San Domenico;
Ore 18,00 : Processione con l’immagine della Vergine del Rosario che seguirà il seguente itinerario: Via San Domenico, Via IV Novembre, Corso Garibaldi, Via Amendola, Via San Leonardo, Via De Troia, Via Frattarolo, Piazza Carmine, Via San Francesco, Via Di Giovine, Via Federico II, Piazza Matteotti, Via Casotti, Via San Domenico.
Al termine Santa Messa animata dal coro dell’Arciconfraternita dei “Sette Dolori” di San Marco in Lamis;
Ore 20,30 : Breve intrattenimento sinfonico a cura della banda musicale Città di Roseto.
Venerdì 7 ottobre
Ore 19,30 : Santa Messa di ringraziamento celebrata dal Vescovo Mons. Domenico Cornacchia e professione novizi.
I fuochi pirotecnici sono della ditta “N.Chiarappa”; i manifesti sono della “Pubblisud” di Lucera; l’addobbo è stato curato dai signori De Troia e Perna; le luminarie dalla ditta De Martinis di Volturino.