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San Severo: la Polizia di Stato scopre un arsenale. Sequestrati kalashnikov, pistole e munizioni

San Severo: la Polizia di Stato scopre un arsenale. Sequestrati kalashnikov, pistole e munizioni.

 

Le armi rinvenute erano in ottimo stato e perfettamente funzionanti. Nel corso del blitz trovate anche parrucche e maschere oltre a mezzo chilo di hashish.

 

Nel corso di servizi di controllo del territorio, finalizzati al contrasto dello spaccio di stupefacenti e reati connessi, Agenti del Commissariato di San Severo, nel fine settimana, hanno setacciato alcune zone della città e in particolare il quartiere San Bernardino.

 

L’operazione è avvenuta dopo il maxi sequestro di eroina e cocaina ( circa tre chilogrammi), operato il 4 dicembre con l’arresto di due pregiudicati, e di un altro sequestro di quasi un chilo di eroina di qualche giorno dopo, con l’arresto di un detenuto già agli arresti domiciliari.

 

Nel corso dei controlli, l’attenzione degli agenti si è concentrata in un locale box ubicato nel quartiere San Bernardino facente parte di un agglomerato di case apparentemente usato come pertinenza di qualche abitazione.

 

Tuttavia, il fatto che il locale, benché fosse abbandonato, era chiuso da una porta in ferro ha suscitato il sospetto degli agenti che, ipotizzando che all’interno fosse nascosta qualcosa di illecito, procedevano ad un più accurato controllo che conduceva al rinvenimento di un arsenale.

 

In particolare, gli Agenti hanno rinvenuto un fucile mitragliatore AK47, due pistole con matricola abrasa, maschere di gomma, parrucche, abiti, passamontagna e un casco integrale.

 

Tutte le armi erano ben oleate e perfettamente funzionanti e pronte all’uso. Le pistole erano munite di caricatore così come il fucile mitragliatore kalashnikov. Sono state sequestrate anche alcune centinaia di cartucce e munizioni, tipico armamento da guerra.

 

All’interno del locale vi erano anche diverse confezioni di guanti in lattice e delle radio ricetrasmittenti. Durante le perquisizioni è stata trovata anche della droga, nella fattispecie cinque panetti di hashish del peso di mezzo chilogrammo.

 

In un altro locale attiguo a quello in cui sono state scoperte le armi è stata rinvenuta e sequestrata un’autovettura Audi A4, con targa ribattuta, radioline ricetrasmittenti e strumenti da scasso e di effrazione.

 

Sul posto sono intervenuti gli Agenti della Polizia Scientifica che hanno documentato le fasi dell’operazione.

 

L’importante operazione di polizia giudiziaria è direttamente coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia. Le indagini sono tese ad individuare le persone nella cui disponibilità erano le armi e la droga rinvenute. Inoltre, saranno effettuati degli accertamenti balistici per verificare in quali eventi delittuosi sono stati utilizzati il Kalashnikov e le pistole sequestrati.

 

FOGGIA: POLIZIA DI STATO ARRESTA UN PREGIUDICATO PER DETENZIONE ILLEGALE DI MATERIALE SPLOSIVO

I Poliziotti della Squadra Mobile di Foggia, unitamente a personale del Nucleo Interregionale Artificieri in servizio presso l’U.P.G.S.P. della Questura di Bari,  hanno tratto in arresto un pregiudicato locale di anni 55, per il reato di detenzione illegale di materiale esplosivo connotato da micidialità.

 

In particolare, gli Agenti della Polizia di Stato, nell’ambito di una vasta operazione effettuata in questo centro cittadino, effettuavano una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo estesa ad uno scantinato a lui in uso esclusivo. All’interno del predetto locale, sito al piano interrato dello stabile, veniva rinvenuto materiale esplosivo, illegalmente detenuto e parzialmente classificato a “rischio potenziale elevato”. Quest’ultimo era celato all’interno di 17 cartoni, per un peso lordo complessivo di tre quintali e mezzo, con un contenuto esplosivo netto totale superiore ai 30 kg. Tali accertamenti, effettuati nell’immediatezza dal Nucleo Artificieri, in correlazione anche alle modalità e luogo di custodia, deponevano per la configurazione della micidiliatà per l’incolumità pubblica. Infatti nella medesima cantina erano presenti altresì bombole del gas e fili scoperti, i quali, unitamente al materiale esplosivo, avrebbero potuto cagionare gravi danni allo stabile e alle famiglie ivi dimoranti.  Parte del materiale rivenuto, veniva classificato come pirotecnico, e destinato ad alimentare il mercato illegale dei c.d. “botti natalizi”.

 

Sono in corso ulteriori accertamenti, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, al fine di verificare se il predetto materiale potesse essere destinato ad altri usi, stante la compatibilità degli artifizi sequestrati con quelli utilizzati per il danneggiamento di alcuni locali commerciali di questo centro cittadino, avvenuti nei mesi scorsi.

 

A seguito delle formalità di rito, l’uomo veniva tratto in arresto e, su disposizione del P.M. di turno presso il Tribunale, associato presso la Casa Circondariale di Trani. L’arresto veniva convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

 

Si ricorda che la Squadra Mobile, già in data 2 novembre u.s., nell’ambito di una serie di perquisizioni, aveva tratto in arresto due pregiudicati locali, rispettivamente di 28 e 35 anni, per detenzione di 60 kg di materiale esplosivo, 3 pistole, un fucile, numerose munizioni e 10 kg. di marijuana, nonché in data 11 novembre, aveva tratto in arresto un incensurato di Torremaggiore, il quale aveva costruito all’interno della cantina sita presso la propria abitazione una fabbrica clandestina di esplosivi illegali.

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Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata.

Luceranet.it, un nuovo sito ed un nuovo quotidiano per la città di Lucera, ma il cui sguardo andrà anche al di là della Capitanata. Cronaca Politica Sport e Curiosità, questi sono alcuni degli ingredienti della nuova testata giornalistica. Qualcuno potrebbe obbiettare che per una realtà come Lucera, i quotidiani on line siano troppi. Mi permetto di non essere d'accordo, in quanto più voci raccontano la realtà, più possono essere divulgati i pareri e le opinioni della gente, dopotutto la democrazia è sopratutto questo. La nostra testata, infatti, è libera e dà libero accesso a chiunque voglia collaborare ed esprimere il proprio pensiero, sottolineo che comunque il rapporto è libero e gratuito. Ringrazio sin da ora chiunque potrà dare la sua la fattiva collaborazione. Dopo essere stato uno degli editori, di Sunday Radio ed una delle sue voci più famose per tantissimi anni, mi appresto ora ad affrontare una nuova avventura, questa volta nel web e spero che questa sia foriera di successi e nuove soddisfazioni. Le premesse e l'entusiasmo ci sono, a voi lettori il giudizio finale.

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