Grazie alla tenacia e all’impegno di Antonio De Sabato, consigliere comunale e presidente dell’associazione Possibili scenari, e alla forte partecipazione dal basso di tante realtà solidali che operano nel settore, anche Foggia celebrerà il Disability Pride, la manifestazione per l’inclusione a ogni livello delle persone con disabilità. Si tratta di una manifestazione lanciata a livello nazionale, la cui edizione 2025 in Puglia ha preso le mosse il 4 ottobre da Taranto e toccherà tutti i capoluoghi. Foggia, inizialmente non compresa, sarà sabato 18 l’ultima tappa di questo tour.
La giornata, organizzata dall’Associazione Libertà Civile e dall’Assorì vivrà due distinti momenti, uno all’Assori al mattino e l’altro la sera fra Piazza Cesare Battisti e Piazza Giordano.
Il primo appuntamento è fissato alle 10,30, alla piscina Assorì di piazza De Gasperi: una festa inclusiva, introdotta dai due presidenti di associazione Alessio Lusuriello e Costanzo Mastrangelo, che vedrà esibizioni canore e coreografiche in vasca e a bordo piscina, punteggiate da conversazioni e interviste con i genitori e gli intervenuti. Per questo l'Assori assicura l'ingresso fino a 12 persone in carrozzina (limite legato alle possibilità dell’impianto). È opportuno che gli interessati segnalino la propria partecipazione in modo da consentire l’accoglienza adeguata.
Nel tardo pomeriggio, a partire dalle ore 18, ci si incontrerà a piazza Cesare Battisti, dalla quale, dopo un’esibizione degli sbandieratori di Lucera, partirà un corteo, il cui arrivo è atteso alle 18,45 in piazza Giordano. Dopo i saluti istituzionali (è prevista la presenza della sindaca Maria Aida Episcopo) e i ringraziamenti degli organizzatori, ci saranno le esibizioni della scuola di ballo Lus Academy Dance Musical Ability di Lucia Squarcella e dell’Assori, la lettura di una poesia e una serie di interventi e testimonianze. A chiudere la dimostrazione ed utilizzo bicicletta dell’associazione Le Carrozzine Volanti ODV Michele Cursio e la dimostrazione Scuole bocce A.S.D. I sogni dell’anima di Luigi Cotugno.
Il Disability Pride di Foggia è un momento di sensibilizzazione e partecipazione civica che punta rendere centrale il tema dell’inclusione, anche dotando la città di uno strumento fondamentale come il PEBA, il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche. Il coinvolgimento di tanti operatori del settore, di tante associazioni, di tante persone che vivono il tema della disabilità è una riprova della grande sensibilità esistente sul tema. D’altronde Foggia, come dimostra l’ultraquarantennale ed esemplare esperienza di Assorì, non ha davvero niente da invidiare a tante città d’Italia e d’Europa; rendiamola una città sempre più accessibile, attenta, partecipe. Perché questo primo Disability Pride non sarà certamente l’ultimo.