Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lucera, il Comitato per la Difesa della Legalità in Capitanata, la Camera Penale, l’ AIGA, l’Associazione Avvocati Garganici, la Camera Civile, il Centro di studi giuridici Mario Prignano, l’Ordine dei Commercialisti, il Collegio dei Geometri, l’ Ordine degli Ingegneri e degli Architetti della Provincia di Foggia, la U.I.L. di Lucera, la U.I.L. sezione provinciale di Foggia, la A.D.O.C. di Lucera, la C.I.S.L. di Lucera,il Movimento Emiliano per la Puglia esprimono il proprio sdegno per la soppressione del Tribunale di Lucera operata dal Consiglio dei Ministri su proposta della ministra Severino in spregio addirittura alla volontà del Parlamento, così delegittimando le prerogative dell’unico organo legiferante democraticamente eletto. Rilevano il grande peso che ha avuto sulla decisione ministeriale il Consiglio Superiore della Magistratura che ha inciso in maniera determinate e che ha inciso sulla decisione adottata dalla Ministra. Tutto ciò evidenzia la decisa arroganza che la Ministra e tutto il Governo hanno avuto disdegnando ogni sollecitazione in diverso segno espressa unanimemente sia dal Parlamento che dagli organismi della avvocatura, oltre che dagli stessi consigli distrettuali della magistratura.
Non è chiaro il motivo del mancato rispetto dei criteri fissati nella legge delega, tanto che almeno un Tribunale è stato salvato, senza il rispetto dei criteri cui pure ha fatto riferimento la Ministra nella sua odierna esternazione. Prendono quindi atto che a Cassino vi è un alto tasso di infiltrazione mafiosa, mentre la “mafia Garganica” non esiste, benché ripetutamente acclarata da numerose sentenze della Corte di Assise e di Appello di Lucera e Bari. Segnalano che il provvedimento che penalizza Lucera non ha e non potrà avere copertura finanziaria, anzi provocherà un enorme danno economico al pubblico erario per consentire al Tribunale di Foggia di asservire ben sei sezioni distaccate ed un intero Tribunale (Mancanza assoluta di strutture). Invitano tutti i parlamentari di qualunque colore politico, locali, nazionali ed europei ad esercitare le loro opportune, decise e pertinenti pressioni sul prescindente della Repubblica, affinché non firmi il proponente decreto legislativo, a tutela delle prerogative democratiche parlamentari, oltre che delle popolazioni che resteranno danneggiate economicamente ed in modo significativo dalla pressione mafiosa dei territori interessati. Invitano i Sindaci di Lucera e dei trentadue Comuni del circondario ad adottare importanti, significative ed estreme decisioni tese a manifestare il dissenso di tutta la società civile del territorio di loro competenza. Invitano, altresì, i Reverendissimi Vescovi delle diocesi di Lucera- Troia, San Severo e Manfredonia- Vieste- San Giovanni Rotondo, nonché i comitati per le festività agostane ad adottare significative manifestazioni di dissenso verso il provvedimento ministeriale, prescindendo dai campanilismi, ed a tutela delle ragioni delle comunità interessate. Mobilitano tutte le componenti della società civile e tutti i cittadini del territorio a protestare con forza e decisione avverso il deprecabile definitivo provvedimento. Assicurano, infine, che la battaglia a tutela del Tribunale di Lucera si farà sempre più dura.
Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lucera
Comitato per la Difesa della Legalità in Capitanata
Camera Penale
A.I.G.A.
Associazione Avvocati Garganici
Camera Civile
Centro di studi giuridici Mario Prignano
Ordine dei Commercialisti
Collegio dei Geometri
Ordine degli Ingegneri e degli Architetti della Provincia di Foggia
U.I.L. di Lucera
U.I.L. sezione provinciale di Foggia
A.D.O.C. di Lucera
C.I.S.L. di Lucera
Movimento Emiliano per la Puglia
Comitato per la Difesa della Legalità in Capitanata (C.D.L.C.)
Sede: Sala degli Avvocati presso il Tribunale di Lucera
Contatti:
Presidente: Avv. Raffaele Preziuso - Lucera -
V. Presidente: Avv. Sabatino Del Priore - Cagnano Varano -
Segretario: Avv. Antonio Santacroce - Lucera -
Pubb. Rel.: Avv. Pasquale Caso - Lucera -


