La famiglia giornalistica lucerina si allarga attraverso l’iscrizione all’apposito Albo regionale dei pubblicisti di tre neo colleghi: Gino Romice, Nicola Spallone e Antonio Giarnieri, il tutto sotto lo sguardo compiaciuto e benedicente del Direttore Responsabile di “Telecattolica”, don Mike Tangi, che ne è stato il patrocinatore. I tre provengono dalla vivace fucina della televisione cattolica diocesana, che ne ha scoperto le qualità e soprattutto la passione per questo nostro mestieraccio, come lo definivano i grandi del giornalismo italiano. Gino Romice, regista, può legittimamente definirsi uno dei pioniere di “Telecattolica”, nel senso che, insieme a don Mike Tangi, è stato alla guida del settore tecnico sin dallo sbarco a Lucera dell’emittente televisiva. Il suo ruolo è determinante, poiché egli rappresenta davvero la macchina operativa di tutte le iniziative giornalistiche, che hanno bisogno di testi speaker , ma anche di chi gestisce il supporto tecnico. Può essere definito ancora il deus ex machina della situazione o, se volete, l’uomo macchina, come si dice anche nei giornali. Nicola Spallone ha scoperto la strada del giornalismo attraverso l’ispirazione religiosa, nel senso che si è distinto particolarmente nell’animare le rubriche religiose. E’ stato lui, infatti, ad inventare la bella ed interessante rubrica del “Santo del giorno”, una rubrica che consente di conoscere elementi inediti del vissuto dei canonizzati e soprattutto di quelli che sono espressioni della nostra Chiesa. Tra questi ultimi, ovviamente, va inserito il Padre Maestro, per il quale Spallone ha riservato un riflessione più profonda, lasciandosi anche guidare dal cuore.
Antonio Giarnieri é il giovane emergente, il quale si è imposto per la sua flessibilità nel seguire i vari avvenimenti, partendo dalla ostica politica e sino a toccare i confini dello sport. Per di più segue lo spazio redazionale con impegno e passione, attingendo anche al suo diploma di laurea con cui ha ottenuto la specializzazione proprio nel campo delle scienze della comunicazione. Il traguardo conseguito dai tre neo colleghi – ai quali diamo il benvenuto e gli auguri di prassi – conferma il grande ruolo che hanno gli organi di informazione locali nell’addestramento dei giovani desiderosi di intraprendere la strada giornalistica. anche sul piano professionistico. Strada, beninteso, difficile per le difficoltà di collocamento, pur tuttavia ricca di fascino e di soddisfazioni qualora percorsa con dignità, serietà e professionalità. Va dato atto di tutto ciò a don Miki Tangi, il quale, da grande appassionato del mezzo televisivo qual è, non disdegna di dare campo libero ai suoi collaboratori, istruendoli e avviandoli sulla strada di una corretta formazione. Se oggi “Telecattolica” opera a Lucera e nel lontano territorio dove giungono le sue immagini lo si deve alla grande passione dal direttore-parroco- sacerdote, il quale l’ha sostenuta anche quando in tanti remavano contro. Con lo appoggio tecnico che gli ha sempre assicurato Gino Romice.
