Era l’Ingegnere, vincitore del progetto “Bollenti Spiriti', laboratorio urbano Argento Vivo”, patrocinato dalla regione Puglia e dal Comune di Lucera, finalizzato a riqualificare gli spazi comunali dismessi in modo da poter essere resi funzionali alle esigenze dei giovani. Era colui che aveva la responsabilità di metter su dei luoghi da tempo inutilizzati per accogliere giovani che potessero esprimere al massimo la loro creatività. Per una Lucera che lui amava tanto, per una professione che era la sua vita, per una gioventù che era stata anche la sua, una gioventù da amare, per tutto questo lui ha lavorato e merita il nostro grazie!
Chi crede nei propri sogni vince sempre. E lui ha vinto; ora, a distanza di due anni dal suo decesso, la sua presenza si avverte in ciò che ha lasciato ed è più che mai vivo nelle menti e nei cuori di chi l’ha conosciuto. E’ doveroso, d’altro canto, ricordare che il progetto in questione è stato ultimato con professionalità dall’Arch. Carmine Altobelli e dall’Ing. Nicola Maddalena.
Il 13 aprile u.s. c’è stata l’inaugurazione, presso l’ex Enoteca Regionale dei locali dismessi, divenuti laboratori di varia natura atti a promuovere i talenti ed a aiutare i giovani a credere in se stessi sviluppando le loro potenzialità. Nell’occasione, a ricordo appunto dell’Ing. progettista, scomparso prematuramente, è stato a lui dedicato un laboratorio musicale. A Pasquale D’Antini, che vive sempre in chi gli ha voluto bene, è dedicato questo scritto e a tutti coloro, in particolar modo giovani, che sognano, per se stessi e per ognuno, un futuro migliore.