Dopo l’assurda e sbagliata decisione della ASL di Foggia di chiudere il reparto di Medicina e Unità di terapia intensiva cardiologica (UTIC) dell’ospedale “F. Lastaria”, apprendiamo con sdegno che Dotoli e la sua maggioranza, assieme ad alcuni esponenti politici del centro-destra foggiano e pugliese, hanno organizzato un’autentica sceneggiata dinanzi alla sede della stessa ASL. Tutto ciò evitando accuratamente di informare il Comitato per la difesa dell’ospedale “F. Lastaria” di quanto deciso dalla ASL, nonchè di condividere con lo stesso eventuali iniziative di risposta. Ma, anzi, preoccupandosi accuratamente di non comunicare nulla, all’unico scopo di preservare per sé e per la sua maggioranza uno spazio di visibilità a buon mercato. Quasi a volersi intestare il merito esclusivo di una protesta nella quale non hanno avuto alcun ruolo.
Ancora una volta Dotoli e la sua maggioranza si rivelano inadeguati ed incapaci di tutelare gli interessi della nostra comunità.
Dotoli è un cinico! Ha strumentalizzato a fini propagandistici la vicenda dell’ospedale Lastaria: la veglia davanti all’ospedale e l’andirivieni da Bari sono stati un’inutile sceneggiata. E non poteva essere diversamente.
Il compito del Sindaco, invece, sarebbe dovuto essere quello di dare credibilità al movimento di protesta, provvedendo a dare concreta operatività al Piano Sociale di Zona. E invece, pur conservando nelle sue mani, fino a poche settimane fa, la delega ai Servizi sociali, nulla è stato in grado di fare in tal senso. In questo assumendosi una pesante responsabilità.
Dotoli non è stato capace di tutelare il diritto alla salute della nostra comunità e si è limitato a fare della spregiudicata propaganda.
Dotoli e la sua maggioranza hanno strumentalizzato la buona fede del comitato, degli operatori della sanità e di tutti quanti hanno profuso il loro impegno in questa dura lotta per dare una spolverata alla loro logorata immagine di amministratori e far passare in secondo piano l’inadeguatezza della loro azione amministrativa.
Ci dispiace constatare come a questi signori non interessi assolutamente nulla del diritto alla salute dei cittadini di Lucera! A loro interessano soltanto le poltrone.
Partito Democratico di Lucera


