Il Comitato in difesa dell’ospedale “F. Lastaria” di Lucera e dei Monti Dauni non si ferma. Dopo la partenza da Foggia nel primo pomeriggio di lunedì, con arrivo e sosta notturna ad Ippocampo, nella mattinata di ieri martedì 10 luglio la marcia a piedi verso Bari è ripresa alle prime luci della giornata. Intorno alle ore 11.00 il corteo è arrivato a Margherita di Savoia, dove ha sostato sino alle ore 17.00, facendo del volantinaggio e confrontandosi con la gente del posto ed i turisti ivi presenti sulle ultime scelte del Governo Regionale in materia sanitaria. A metà pomeriggio, scortati da una pattuglia dei Vigili Urbani di Margherita di Savoia e da una volante della Polizia di Stato, il corteo dopo aver percorso il centro di Margherita si è incamminato alla volta di Barletta. A soli 3 km circa dal capoluogo, tuttavia, uno dei marcianti ha avuto un malore e si è dovuto fare immediatamente ricorso al 118 dell’ospedale Dimiccoli di Barletta (codice giallo). L’intero gruppo ha, ovviamente, raggiunto il proprio compagno presso il pronto soccorso del suddetto ospedale ed ha sostato al di fuori dello stesso fin quando non è stato dimesso. Solo a tarda ora, dunque, i manifestanti hanno lasciato l’ospedale Dimiccoli di Barletta. Nella giornata di oggi sono previsti una serie di cortei pacifici nelle strade centrali dei Comuni di Barletta, Trani, Bisceglie e Molfetta. I marcianti nel corso del tragitto saranno sempre scortati da alcune volanti della Polizia di Stato e della Polizia Municipale di volta in volta territorialmente competente. A tal proposito, un grande ringraziamento va alle Forze dell’Ordine per il sostegno che, specie nella giornata di ieri in occasione del malore di uno dei marcianti, ci hanno fornito fino a tarda ora. L’arrivo a Bari presso la sede della Regione Puglia in Via Capruzzi è stato anticipato a domani mattina. Anche in quell’occasione non si escludono manifestazioni eclatanti. Il Diritto alla Salute, costituzionalmente garantito, è un diritto fondamentale di cui nessuno può essere privato, neppure i cittadini di Lucera e dell’intero comprensorio dei Monti Dauni, territorio già in più occasioni mortificato dal Governo Regionale!
Comitato in difesa dell’ospedale “F. Lastaria” di Lucera


